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No trace

Regia di Simon Lavoie vedi scheda film

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La recensione su No trace

di alan smithee
8 stelle

locandina

No trace (2021): locandina

LUCCA FILM FESTIVAL E EUROPA CINEMA 2021 - CONCORSO LUNGOMETRAGGI

In un futuro indefinito, ma di certo non lontano, all'interno di un paesaggio che riesce ad apparire incantevole per la perfezione di chiaroscuri sgargianti propri di una natura apparentemente incontaminata, così come inquietante per la desolazione che la contraddistingue, seguiamo il viaggio di una donna non più giovane, intenta a contrabbandare merci lungo i binari ferroviari, utilizzando un carrello che percorre i binari negli intervalli di tempo in cui questi non sono percorsi dai treni. La sua strada si incrocia con quella di una giovane madre e la sua neonata, che devono raggiungere il marito e padre di costoro. Impietosita, la donna dà loro un passaggio per oltrepassare la frontiera senza controlli, e poi lascia le due anime al loro destino.

Finirà per recuperare la donna in uno stato di shock, vittima di una violenza indicibile, e riuscirà a metterla in salvo, rischiando di pregiudicare tutta la sua attività e la sua posizione di donna oltre la legge.

Nathalie Doummar, Monique Gosselin

No trace (2021): Nathalie Doummar, Monique Gosselin

Nathalie Doummar

No trace (2021): Nathalie Doummar

Monique Gosselin

No trace (2021): Monique Gosselin

Opera quarta del regista canadese Simon Lavoie, No trace possiede la forza magnetica delle immagini per esplicitare i connotati di una violenza indicibile che rende l'essere umano sia la peggiore bestia del mondo, sia la più compassionevole e solidale.

Il rapporto tra due donne diverse come non mai per razza, estrazione sociale, età e ogni altra identità e caratteristica, si esplicita attraverso un atto sacrificale che in qualche modo santifica la brigante e le restituisce quella umanità che le circostanze socio-politico-economiche scientemente poco chiarite, avevano contribuito ad allontanare da lei.

Il bel film fornisce l'occasione per mettere in luce la splendida prova delle due attrici protagoniste, l'anziana Monique Gosselin e la giovane Nathalie Doummar.

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