La miliardaria Iris Deverhoe sospetta che le infamanti lettere anonime che riceve da un po' di tempo siano opera del suo ex autista. Per esserne certa assolda Lew Harper, detective privato, incorruttibile, ironico e privo di qualsiasi illusione sulla vita. Harper trova subito l'autista, ma altrettanto in fretta glielo ammazzano. Questi è un altro che ha fatto i soldi grazie al petrolio e grazie alle mazzette che elargiva agli uomini politici. Lew non si lascia intimorire ma, dopo una serie di cadaveri, comincia a sospettare che il marcio stia proprio in casa Deverhoe.
Note
È la seconda volta che Newman presta occhi azzurri e faccia strafottente al personaggio creato da Ross McDonald. Memorabile la sequenza finale in piscina. Memorabile Newman come sempre.
Una lettera minatoria dà il via a un'indagine che si rivela ricca di intrighi e interessi: al centro di tutto un impeccabile Paul Newman nel pieno del suo splendore.
Una godibilissima atmosfera anni '70 per un thriller quasi noir, con Newman in gran forma ed un personaggio ben tratteggiato. Famosa la scena finale dell'acqua. Voto 8.
La trama breve:
La miliardaria Iris Deverhoe sospetta che le infamanti lettere anonime, che riceve da un po’ di tempo, siano opera del suo ex autista. Per esserne certa assolda Lew Harper, detective privato, incorruttibile, ironico e privo di qualsiasi illusione sulla vita. Harper trova subito l’autista, ma altrettanto in fretta glielo ammazzano. Questi è un altro che… leggi tutto
Dopo quasi dieci anni Newman torna a interpretare il personaggio di Harper, coinvolto di nuovo nel “solito caso torbido e incomprensibile” (Mereghetti). In più c’è la sua vera moglie Joanne Woodward, che però si vede poco. Il sottotitolo italiano e il titolo originale alludono alla scena clou, in cui Harper e la pupa del gangster si trovano chiusi in una stanza che si sta allagando fino… leggi tutto
Ruolo disegnato su Newman che ha fascino da vendere. Solo lui e pochi altri potevano permettersi di risultare credibili mentre rifiutavano bellissime donne cadergli ai piedi. È questa la maggior forza della pellicola che ha comunque altro da offrire: una trama avvincente e ricca di colpi di scena, la spettacolare scena nella clinica per malati mentali, un eccellente villain…
La trama breve:
La miliardaria Iris Deverhoe sospetta che le infamanti lettere anonime, che riceve da un po’ di tempo, siano opera del suo ex autista. Per esserne certa assolda Lew Harper, detective privato, incorruttibile, ironico e privo di qualsiasi illusione sulla vita. Harper trova subito l’autista, ma altrettanto in fretta glielo ammazzano. Questi è un altro che…
Acqua alla gola detective Harper U.S.A. 1975 la trama: Il detective Lew Harper viene assunto da una sua vecchia amante Iris Devereaux per scoprire chi invia delle lettere anonime riguardo ad una sua presunta relazione, che sostiene non essere vera. La recensione: Detective Harper acqua alla gola è il seguito di Detective’s story del 1966, al centro della storia c’è…
E' una Playlist semplice semplice, apertissima ai Vostri contributi (e critiche).
Io mi sono limitato ad indicare di massima una coppia per ciascun decennio, a partire dagli anni venti del secolo scorso.
Sono coppie…
Playlist assolutamente inutile: solo per pronunciare la parola acqua in queste ultime ore che ci separano dal responso.
Tutti insieme, pronunciamo come un mantra: acqua, acqua, acqua...
Harper è sempre un po' malmesso, come ci spiega subito la sequenza dei titoli di testa. Va a New Orleans per aiutare un'ex amante di una settimana e, da vero eroe romantico (più che hard-boiled: non ce lo vedo il Continental Op a rischiare la ghirba per una femmina), a momenti ci lascia le penne perché "non sa quando ritirarsi". Seguito di Detective's story con meno…
Con un regista di fiducia, Newman riaffronta il personaggio di Harper dopo qualche anno. L’idea non è affatto male il tracciato è seguito benissimo sia dall’interprete che da regia e sceneggiatura a cui partecipa anche Walter Hill. Il tono è meno dark e più propenso per l’azione ed il lato ironico del detective; ci si attacca meno al lato…
Stuart Rosenberg (1927-2007) è un regista, almeno mi sembra, dimenticato. Un vero peccato. Era un pò un tipo alla Aldrich: era la disperazione delle case di produzione. Se il film che era stato chiamato a…
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Commenti (5) vedi tutti
Una lettera minatoria dà il via a un'indagine che si rivela ricca di intrighi e interessi: al centro di tutto un impeccabile Paul Newman nel pieno del suo splendore.
leggi la recensione completa di alfatocoferoloIl sequel di Detective’s story, meglio del primo episodio Paul Newman domina la scena.
leggi la recensione completa di claudio1959Una godibilissima atmosfera anni '70 per un thriller quasi noir, con Newman in gran forma ed un personaggio ben tratteggiato. Famosa la scena finale dell'acqua. Voto 8.
commento di ezzo24A parte il finale è un film che non mi ha appassionato gran che.
commento di wang yu-
commento di Dalton