Regia di Aldo, Giovanni e Giacomo, Massimo Venier vedi scheda film
Giovanni e Giacomo, che non si vedono da quattro anni, si dirigono verso la Sicilia per andare al capezzale di Aldo, l'amico di un tempo. Cosa è successo? Con continui passaggi da un frame temporale all'altro, la storia viene raccontata dallo stesso Aldo, che farebbe di tutto per rinsaldare l'amicizia tra e con i suoi vecchi amici e per portare sul palcoscenico il Sirano di Bergerac (con la S e scritto da Bergerac, appunto).Abbandonata la struttura s a sketch che aveva caratterizzato i due lungometraggi precedenti, i tre comici di Mai dire gol e di molti altri successi televisivi redigono con Massimo Venier un copione che azzarda persino la carta della diffrazione temporale. Le battute sono quasi sempre felici, lo spettacolo si tiene lontano dallo stile pecoreccio di tanti altri comici della stessa generazione che pure figurano al botteghino (Pieraccioni in testa) e la vicenda è gustosa, divertente e ricca di trovate. Un esempio di come si possa far ridere senza esagerare nel budget (vero, Nuti?) e nella trivialità.
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