La recensione su Chiedimi se sono felice

Name: La recensione su Chiedimi se sono felice
Item: Chiedimi se sono felice
Rating: 8
Author: LorCio

di LorCio

8 stelle

Aldo, Giovanni e Giacomo sono cresciuti dai tempi di "Tre uomini e una gamba": quel film era molto piacevole e divertente, ma era evidente l'impianto poco robusto, poiché la storia era creata dal collegamento di una sequela di gags. Il notevole successo del film non influenzò il percorso artistico che il trio già aveva in mente: fu infatti la volta di "Così è la vita", un film tanto ambizioso quanto irrisolto, comunque un passo avanti nella costruzione dello script. Ancora campioni d'incasso al botteghino. Alla loro terza opera, AG&G confermano la teoria che il tre è il numero perfetto. "Chiedimi se sono felice" è la chiusura di un cerchio, un'opera che riflette sulle tematiche care al trio con affettuosa sincerità quali l'amicizia, l'amore per una donna sempre rappresentata dall'ottima Marina Massironi, la passione per il teatro e più in generale per l'arte -vedi il mimo-. Il terzo film di AG&G, diretto con la collaborazione di Massimo Venier, è ancora oggi il loro capo d'opera, un'armoniosa sinfonia che ha messo d'accordo critica e pubblico grazie ad una storia squisita e sincera recitata con garbo da un cast ormai collaudato -Baglio, Storti e Poretti più Massironi- nel quale spicca il bel cammeo di Antonio Catania. Scene da ricordare sono la partitella di basket notturna, il supermercato e la scoperta dell'allestimento teatrale, specialmente quest'ultima veramente d'antologia. Il tutto è puntualizzato dalle note avvolgenti ed immortali di Marco Ferradini, che con la sua "Teorema" ha scritto il poema per tutti gli innamorati, un vero capolavoro che in qusto film ha un ruolo funzionale e fondamentale. Grande successo popolare, "Chiedimi se sono felice" fa capire come nel periodo natalizio un cinepanettone può anche essere garbato e ben fatto. Altro che "Natale a...".