Regia di Conor McMahon vedi scheda film
TRIESTE SCIENCE+FICTION FESTIVAL 2021 - MELIES COMPETITION
La consanguineità può avere la meglio sulla necessità di sbarazzarsi di un grande ostacolo ad una vita ordinaria come può essere il ritrovarsi un fratello vampirizzato? Matt è un giovane di buone maniere, stile nerd che si ritrova a che fare col fratello maggiore da tempo scappato di casa, quando costui gli si ripresenta dinanzi comunicandogli di esser stato morso sul collo da una donna assatanata, durante una festa alcolica notturna A quel punto nel giovane prende a manifestarsi il dubbio etico, ma pure pratico, se sia più opportuno sbarazzarsi del fratello, forte e pericoloso, certo, ma pur sempre piuttosto ingenuo e facilmente ingannabile, oppure cercare una soluzione che possa risultare meno risolutiva.
Armato di paletti, aglio e tutto quanto abbiamo imparato a ritenere opportuno per affrontare i temibili succhiasangue, il nostro eroe dovrà affrontare una vera impresa, aiutato da un anziano esperto del settore, e trovandosi pure la simpatica e pimpante madre giocatrice incallita alle scommesse, implicata nella sanguinolenta vicenda.
L'opera numero quattro del regista horror irlandese Conor McMahon è in realtà una spigliata commedia splatter ove il sangue sprizza ed imbratta magliette, volti e corpi col suo colore purpureo quasi impossibile da cancellare.
Forte di un cast di attori simpatici, e di un ruolo da guest star totalmente consono ed opportuno per l'attore Anthony Head di Buffy- L'ammazzavampiri, il piccolo film ha dalla sua qualche situazione divertente con cui il prodotto riesce a farsi volere un po' di bene, nonostante il proliferare ormai esagerato di ibridi a metà strada tra horror e commedia giovanilistica scanzonata.
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