Regia di Jack Smight vedi scheda film
Film TV ispirato da un bel racconto di Ray Bradbury e interpretato da un solido cast. Teso e coinvolgente, per merito di una storia macabra che riesce a coinvolgere dall'inizio sino alla fine.
Laura (Olivia de Havilland), una donna di mezza età, viene rilasciata da un ospedale psichiatrico. Ritorna a casa, nella sua tenuta, affidata temporaneamente alle cure del figlio e di sua moglie. Una mattina, mentre cavalca nel parco della lussuosa villa, Laura avverte urla e gemiti di una donna apparentemente sepolta viva e cerca di dare l'allarme. Quando arrivano i soccorsi, i rumori sono scomparsi e la donna non viene creduta. Disperata, in seguito Laura cerca l'aiuto di un bambino per diseppellire il corpo urlante, che ovviamente fugge terrorizzato. Le sue richieste di soccorso si orientano quindi verso i vicini, tra i quali anche Carl (Ed Nelson), in realtà il responsabile di un delitto... imperfetto.
Interessante film televisivo trasmesso in America durante gli anni Settanta, nella serie settimanale della ABC, assieme ad altri titoli tipo When Michael calls e Haunts of the very rich. Per la presenza di un cast importante, questo è arrivato doppiato anche sui nostri piccoli schermi. La base di partenza è un racconto di Ray Bradbury, dal quale liberamente Merwin Gerard scrive una bella sceneggiatura destinata alla direzione di Jack Smight, cineasta per lo più impegnato in produzioni destinate alla televisione. Qualcuno chiede aiuto si apre con una suggestiva e inquietante sequenza, quella della scoperta di una "sepolta viva" (inquadrata dalla macchina da presa, lateralmente sottoterra) alla quale segue il dramma di Laura, che ha le fattezze della brava Olivia de Havilland, angosciata in quanto intenzionata a soccorrere prima possibile la sventurata ma, allo stesso tempo, non creduta dato il suo problematico passato. Seguendo quindi la filosofia cinematografica di Hitchcock, lo spettatore è informato sin dai primi minuti che non si tratta di una visionaria ed è costretto a condividere con la protagonista la frustrante esperienza di non essere ascoltata, tantomeno ritenuta attendibile. La narrazione procede senza mai scadere nella noia, nonostante la totale assenza di azione ed effetti speciali, sorretta appunto dell'interpretazione di un cast stellare. Tra gli attori secondari, si segnalano Joseph Cotten (già partner di Olivia de Havilland sul set di Piano... piano, dolce Carlotta e successivamente in quello di Airport '77) ed Ed Nelson (1928 - 2104). Di quest'ultimo in particolare fa impressione oggi rileggere sull'imdb un suo intervento del 2007, fatto per ringraziare gli utenti che hanno scritto recensioni entusiasmanti su The screaming woman. Un film evidentemente molto gradito dal pubblico, proprio per il bel testo di partenza, tanto da essere stato rifatto per un'altra serie televisiva del 1986 dedicata al celebre scrittore, con il titolo di The Ray Bradbury theater: the screaming woman.
Qualcuno chiede aiuto: Joseph Cotten e Olivia de Havilland
The screaming woman (Jack Smight, 1972) - V.O.
F.P. 25/09/2021 - Versione visionata in lingua inglese (durata: 73'51")
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