Regia di George Dunning vedi scheda film
Yellow Submarine è uno dei cartoon più anomali e stravaganti mai fatti. Psichedelico ed eccessivo, nonostante sia tecnicamente datato, possiede un'atmosfera e originalità uniche. Il film racconta di un fantomatico paese chiamato Pepperland, situato ventimila leghe sotto i mari, un posto paradisiaco dove musica, amore, e allegria regnano incontrastati. Almeno fino a quando i Biechi Blu, mettono a ferro e fuoco il posto pietrificandone gli abitanti e vietando ogni forma di musica. Solo il Giovane Fred riuscirà a fuggire con un sottomarino giallo, e cercherà l'aiuto dei quattro Beatles che con la loro musica, saranno in grado di ristabilire la pace. Il film, fatto su misura per tessere lodi e stile dei quattro cantanti inglesi, è una vera e propria autocelebrazione, che però va ben oltre la semplice propaganda musicale. La storia è divertente e ben ritmata, interessante anche per chi non fruisce o non apprezza eccessivamente la musica del quartetto. Idee a bizzeffe, personaggi assurdi, trovate grafiche e colori sgargianti, caleidoscopiche e avvenieristiche, il film diviene un perfetto esempio di fusione sinestetica. Per apprezzare appieno la pellicola bisogna lasciarsi trasportare, abbandonarsi alla musica, alle immagini, ai colori, solo così il "viaggio" potrà essere condiviso ed apprezzato in toto. E' una pellicola che con il passare degli anni si è caricata della giusta aura di cult, imperdibile per i fan dei Beatles, che apprezzeranno anche la loro ottima riproduzione cartoon, non solo grafica (molto simili ai personaggi reali), ma soprattutto caratteriale, con Ringo sempre depresso, Lennon saccente, McCartney vanitoso e Harrison timido. Un cartoon fuori dagli schemi quindi, raccomandato a tutti, senza riserve.
divertente e ben architettata
ottima
nulla
molto buona
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