Espandi menu
cerca
Good Madam

Regia di Jenna Cato Bass vedi scheda film

Recensioni

L'autore

alan smithee

alan smithee

Iscritto dal 6 maggio 2011 Vai al suo profilo
  • Seguaci 318
  • Post 219
  • Recensioni 6728
  • Playlist 21
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Good Madam

di alan smithee
5 stelle

locandina

Good Madam (2021): locandina

TFF 39 - LE STANZE DI ROL

 In una numerosa famiglia nera di un Sudafrica che si trascina i segni di un dualismo economico e sociale, oltre che razziale, come muro indistruttibile frutto dei decenni di apartheid, una nonna viene a mancare.

I parenti si riuniscono ma la giovane madre Tsidi viene presto allontanata per fastidiosi e reiterati litigi di carattere economico.

Con la propria bambina in età scolare, la donna trova rifugio nel luogo ove da decenni ormai lavora sua madre come governante: nei pressi di una villa di una anziana signora bianca, ora immobilizzata a letto e più che mai bisognosa dell'aiuto della sua fidata domestica.

L'ingresso in villa, avvenuto con tutte le titubanze del caso da parte della anziana custode, mette in chiaro in Tsidi un dubbio che da tempo la donna nutriva su sua madre.

 

scena

Good Madam (2021): scena

scena

Good Madam (2021): scena

Ovvero che facesse di tutto per custodirsi quell'ambito ruolo, legato in modo totale alla salute della padrona di casa, che, pertanto, è necessario che continui a sopravvivere a tutti i costi.

Good Madam, della regista Jenna Cato Bass, al suo quarto lungometraggio, si avventura nei territori dell'horror politico che ha reso maestri nomi eccellenti come Craven, e portato agli altari altri come Jordan Peele.

La questione della disparità etnica che continua a salvaguardare voragini tra l'etnia autoctona e quella degli ex colonizzatori mai veramente pentiti, unita ai misteri che si celano nella cultura indigena e alle impellenti esigenze di sopravvivenza ai margini dello status privilegiato, si uniscono attorno alla sorte di una ricca padrona di casa, un tempo magnanima quanto sola, ed ora quasi vinta da un fragile stato di salute che richiede l'intervento di vecchi rimedi tribali per non abbandonare nel baratro la nostra tenace domestica, e la famiglia che le discende in linea diretta.

scena

Good Madam (2021): scena

La storia, scritta da una sin eccessiva scolaresca di individui, come si legge con un certo scalpore nei titoli di coda, da suscitare impressione per il numero di teste coinvolte, non brilla di eccessiva originalità, ma l'atmosfera chevregna sovrana nel film fino al suo inquietante epilogo, convince e riesce a rivelarsi, almeno a tratti, realmente disturbante e capace di conquistarsi un certo interesse sullo spettatore.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati