Regia di Mario Martone vedi scheda film
Vedi Napoli e poi muori. Comunque si intenda il detto, la nostalgia per la giovinezza partenopea si tramuta in un coinvolgente dramma.
Amaro dramma vissuto in una Napoli dai due volti, nella quale si intrecciano storie di vita difficile e complesse dinamiche sociali, con Favino protagonista di una vicenda che non lascia indifferenti. Bravi gli attori e brava la regia nel gestire la narrazione attraverso i quartieri e le strade di una città che appare immutata ed immutabile nonostante lo scorrere degli anni. Non ci si aspetti un film strappalacrime, ne una serenata partenopea, ma una cronaca cruda di un ritorno nei luoghi della giovinezza che possono invischiarti dentro una melassa di sentimenti affettivi che illudono. L'esposizione può risultare eccessivamente asciutta ed il ritmo compassato, ma l'intenso contenuto sublima comunque. Non adatto a chi cerca il lieto fine. Acre.
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