Regia di Alberto Sironi vedi scheda film
Mario è appena uscito dal carcere per un crimine che non ha mai riconosciuto di avere commesso. Tornato a casa, incrocia di nuovo sulla sua strada l'ex amico che lo ha tradito. La tensione è alta, la tragedia in arrivo.
Il Centodelitti di Giorgio Scerbanenco ha fornito quattro racconti utili a confezionare altrettanti film televisivi, sotto l'etichetta della serie Quattro delitti, che la Rai ha prodotto nel 1979 con le firme in regia di Gian Pietro Calasso (Winchester M2), Vittorio Meloni (Quasi due metri) e Alberto Sironi (Per due testoni e questo Professione farabutto). Non ci si può aspettare grande cinema, ovviamente, ma le attese non possono essere neppure tanto basse, dato il buon mestiere di Sironi – qui agli esordi, ma in seguito rinomato autore di fiction per la tv di Stato – e l'interessante materiale narrativo. Sironi scrive anche il copione, la cui storia si dipana pian piano fino al climax finale; tra gli interpreti a sua disposizione: Bruno Pagni, Daniela Piperno, Valeria Falcinelli, Gianfranco Mauri e i giovani (e promettenti) Maurizio Donadoni e Lucia Vasini. Un'ora e cinque minuti di intrattenimento sensato, per quanto non particolarmente avvincente o memorabile. 4/10.
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