Espandi menu
cerca
Il Casanova di Federico Fellini

Regia di Federico Fellini vedi scheda film

Recensioni

L'autore

giorgiobarbarotta

giorgiobarbarotta

Iscritto dal 26 gennaio 2011 Vai al suo profilo
  • Seguaci 15
  • Post -
  • Recensioni 560
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Il Casanova di Federico Fellini

di giorgiobarbarotta
8 stelle

Due gli aspetti che a tutt'oggi ancora colpiscono con forza del Casanova di Fellini: l'imponenza e lo sfarzo del sontuoso impianto scenografico (tutte le sequenze sono girate in interni negli studi di Cinecittà cari al regista) e quell'ineluttabile senso di oscuro, esoterico, occulto che la pellicola trasuda ad ogni passo. Un personaggio avverso allo stesso maestro riminese in cui si riversano ossessioni, paure, dubbi, debolezze ma anche manie, eccessi, vizi da trattato di psicanalisi. Sospeso tra incubi e visioni oscure, il film è l'ennesima indubbia manifestazione della sfrenata fantasia cinematografica di FF. Il fascino è innegabile e l'ingordigia con cui vengono letteralmente fagocitate le scene travalica la teatralità e diviene sfrenata espressione del Sé. La storia procede per capitoli e luoghi, per sequenze e incontri amorosi, per allegorie e simbolismi, lanciando una marea di quesiti, mai ponendosi l'obiettivo di fornire un'evidente lettura dei fatti. Onirico è dir poco: non a caso l'aggettivo felliniano è finito nel dizionario della lingua italiana. Costumi, luci, materiali, il lavoro delle maestranze, le facce delle comparse, le musiche (Nino Rota aggiunge atmosfera con grande abilità) e il tourbillon visivo ammantano e stordiscono per abbondanza e sguardo inconfondibile. Un'esperienza. Sutherland è sublime e inquietante.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati