Regia di Federico Fellini vedi scheda film
Un barocco schiumante, che trabocca dal film come la scoria di un estetismo che ha perso ogni poesia e perfino ogni legame col gusto e col piacere, e si è ridotto ad un asciutto esercizio di forma, una vuota esibizione di costume. Un rutilante preludio alla catastrofe dell'anima e dell'arte. Lo spettacolo dietro cui si cela il dramma: questo è il grande filo conduttore del cinema felliniano, che, da "La strada" a "Otto e mezzo" percorre tutti i registri espressivi, tutti i contesti sociali.
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