Trama
Ruth Slater esce di prigione dopo una condanna per un crimine violento e si reinserisce in una società che si rifiuta di perdonare il suo passato. Mentre affronta giudizi negativi nei luoghi dove un tempo si sentiva a casa, si rende conto di avere un'unica speranza di redimersi: ritrovare la sorella più piccola che suo malgrado aveva abbandonato.
Curiosità
INTERVISTA A SANDRA BULLOCK
Da dove ha origine The Unforgivable?
Guardo tutti i crime in televisione. Ne sono quasi ossessionata, soprattutto a tarda sera quando vanno in onda le storie più crude e drammatiche con assassini, spesso mariti o mogli, che pensano di farla franca. Non mi piacciono le storie che non hanno risoluzione o che non portano alla cattura dei colpevoli, anche se le guardo lo stesso. Ciò che mi chiedo in continuazione, come un po' tutti quanti, è: cosa scatta nella mente di chi si macchia di omicidio? The Unforgivable mi ha intrigata perché racconta di un'esperienza verosimile che coinvolge il pubblico e lo invita a mettere insieme i pezzi del puzzle.
Che cosa l'ha attratta della storia?
Quello di Ruth è un personaggio ricco di contraddizioni. Ha fatto qualcosa di orribile, eppure non si può non parteggiare per lei. Tutti vorremmo dirle di fare la cosa giusta ma per lei è complicato seguire il consiglio. Con lei non si hanno certezze e ci si chiede sempre quale sarà la sua prossima mossa, fino a che punto è capace di spingersi per riprendere in mano la sua vita.
Avete fatto delle ricerche sulle donne in carcere?
Abbiamo incontrato diverse detenute ed ex detenute. Abbiamo parlato con loro sulle differenze tra la vita tra le sbarre e quella fuori e su come sono state costrette a cambiare per sopravvivere in carcere. Molte di loro, una volta tornate in libertà, sono state lasciate sole e non sostenute da un sistema che dall'altro lato si aspetta che si adattino. Non tutte sono capaci di farlo: la libertà può essere abbastanza scoraggiante. Quando da produttrice ho cominciato a lavorare al film, ho pensato a esso come a una lettera d'amore per mia figlia, che è arrivata da me grazie al sistema di affido. Ciò mi ha permesso di vedere e comprendere meglio tutti gli strati di un sistema che colpisce le donne e, in particolare, quelle nere. La maggior parte delle donne dentro a quel sistema proviene da contesti fatti di dure battaglie e povertà. Ogni donna che ho incontrato in carcere aveva alle spalle la stessa storia di partenza. Ed è stato allora che mi è venuta in mente l'idea di fare un film su un sistema che non vuole che le persone ce la facciano. Nessuno come le ex detenute può sapere come funzioni veramente il sistema. In particolar modo, mi hanno colpito le storie di tre donne che ho incontrato in carcere: una era sul punto di tornare in libertà; un'altra aveva da scontare ancora un anno; e la terza sperava invece di uscire presto. Sui loro volti erano palpabili la paura e il trauma, nonostante l'armatura che si erano costruite per proteggersi. Tutto ciò che si vede nel film è un riflesso di ciò che mi hanno chiesto di mostrare in maniera veritiera.
Nei panni di Ruth mostra un lato inedito.
Non c'è nulla di attraente o di sexy nel mio personaggio. So che la gente dirà che questa non è la Sandra Bullock che conoscono e amano. Ma mi sono data la possibilità di mostrare una realtà e di dedicare un film a gente che spesso non viene rappresentata o raccontata.
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Commenti (9) vedi tutti
Un film da non perdere. Commovente. Sandra Bullock in una interpretazione non a lei non congeniale, si e' dimostrata all'altezza del ruolo a lei assegnato. voto 8
commento di filmistaOttimo dramma con un cast notevole e una buona sceneggiatura. Bullock bene in parte. Colpo di scena ribalta la prospettiva della storia nel sottofinale. Su Netflix difficile trovare di meglio.
commento di Aaanton71Non un drammatico ma un giallo e neanche di quelli tanto sofisticati denotato dal taglio alquanto artificioso dell'emotività di situazioni e personaggi. Attori di mestiere ma sceneggiatura dalla grana grossa ed un doppiaggio italiano che si adegua al livello.
commento di bombo1Tensioni ed emozioni con una Bullock perfetta
leggi la recensione completa di siro17Avvincente con una prova attoriale perfetta della Bullock
commento di ripley2001Avvincente con una prova attoriale perfetta della Bullock
commento di ripley2001Opera sorprendente, con una Bullock dolente e meravigliosa. Da vedere.
leggi la recensione completa di emilSottovalutato...la Bullock da premio Oscar!
commento di Letiv88Un po' troppa carne al fuoco, ma comunque rimane un godibile thriller.
commento di gruvieraz