Regia di Thomas Sieben vedi scheda film
Un thriller che non avvince ...
Per l' addio al celibato di uno di loro , cinque amici stanno facendo un' escursione tra le foreste tedesche quando sono presi di mira da un misterioso cecchino ... Produzione paratelevisa teutonica ( sponsorizzata da Netflix ) piena di banalità e di stereotipi imbarazzanti . Abbiamo cinque personaggi tipici : l' imbranato , il litigioso , l' esperto ( si fa per dire ! ) , l' arrogante e l' ingenuo , eliminati uno alla volta in una sequenza ultraprevedibile , mentre tra i residui componenti del gruppetto si innescano i più classici litigi insulsi ed egoistici , che fanno tirar fuori il peggio da ognuno di loro .
Tra lacune ed insensatezze , oltretutto la pellicola lascia allo spettatore anche lo sforzo di deduzione per cercare di comprendere bene le motivazioni ( folli ) che muovono il killer . Discrete sono invece le location tra le selvagge foreste della Sassonia . Il ridottissimo cast è formato da soli attori tedeschi , ben poco noti al di fuori dei patri confini , tranne il già visto David Kross . Il regista è il semisconosciuto Thomas Sieben , di cui avevo già poco apprezzato il precedente film , " Il sequestro di Stella " . Questo , purtroppo , è anche peggio e quindi , per me , si merita un sonoro 4 ...
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