Regia di Christian Duguay vedi scheda film
A parte il fatto che la “nuova geopolitica” di cui parla FilmTV non è poi così “nuova” (visto che è oramai da vari lustri che l’Occidente ha proficui e redditizi scambi commerciali con la Cina, sul presupposto della non ingerenza nelle spinose questioni interne relative alle sistematiche violazioni dei diritti umani) e che il fantomatico protagonismo dell’Onu, prospettato nel film, è, purtroppo, oggi più che mai, pura fantapolitica, comunque questo B-movie - sceneggiato in modo un po’ frenetico, convulso e, complessivamente, poco credibile - ha ritmo - serrato (braddock) - e non manca di tensione. Ergo, si lascia guardare con (discreto) piacere.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta