Neil Shaw è un agente americano che ha il compito di scoprire e mandare a monte un complotto internazionale che ha, come scopo, quello di distruggere le Nazioni Unite alla vigilia dello storico vertice con la Cina. L'omicidio di alcuni rifugiati politici cinesi di cui Shaw è incolpato lo costringe a darsi alla clandestinità.
Note
Il film di spionaggio tardo-bondiano si aggiorna alla nuova geopolitica in modo un po' confuso. Comunque, la scusa è buona per ibridare 007 e action hongkonghese e per mostare una sfilata di bellezze orientali. L'ibridazione rimane sulla carta, la costruzione e la messinscena sono un po' sleali, ma il film è fracassone e autoironico quanto basta. Sutherland fa il segretario dell'Onu, il finale coi botti è al Palazzo di Vetro.
FRENETICO E TROPPO CARICATO,QUESTO FILM DIVERTE MA HA DELLE CADUTE DI TONO NELLA SCENEGGIATURA VERAMENTE SCIAGURATE.FORTUNATAMENTE LA REGIA REGGE E GLI ATTORI SONO BRAVINI.
Ottimo film di spionaggio molto indirizzato verso l' action marziale tipo Seagal-Van Damme con un po' di cura in più nello sviluppo della trama. La pellicola ha tra i suoi punti di forza anche il protagonista Wesley Snipes in grande forma fisica che si sottopone a diverse ottime scene d' azione e offre una recitazione parecchio carismatica. Oltre a questo il film è sicuramente… leggi tutto
A parte il fatto che la “nuova geopolitica” di cui parla FilmTV non è poi così “nuova” (visto che è oramai da vari lustri che l’Occidente ha proficui e redditizi scambi commerciali con la Cina, sul presupposto della non ingerenza nelle spinose questioni interne relative alle sistematiche violazioni dei diritti umani) e che il fantomatico protagonismo dell’Onu, prospettato nel… leggi tutto
Wesley Snipes è un agente poco spiritoso che viene accusato dell'omicidio di certi cinesi. In realtà è tutto un complotto contro le nazioni unite.
L'arte della guerra è un film d'azione pesantissimo che non riesce ad intrattenere, né a far tirare il fiato, né a sorprendere, né a divertire. Mancano suspense, ritmo ed ironia; cioè… leggi tutto
A parte il fatto che la “nuova geopolitica” di cui parla FilmTV non è poi così “nuova” (visto che è oramai da vari lustri che l’Occidente ha proficui e redditizi scambi commerciali con la Cina, sul presupposto della non ingerenza nelle spinose questioni interne relative alle sistematiche violazioni dei diritti umani) e che il fantomatico protagonismo dell’Onu, prospettato nel…
Ottimo film di spionaggio molto indirizzato verso l' action marziale tipo Seagal-Van Damme con un po' di cura in più nello sviluppo della trama. La pellicola ha tra i suoi punti di forza anche il protagonista Wesley Snipes in grande forma fisica che si sottopone a diverse ottime scene d' azione e offre una recitazione parecchio carismatica. Oltre a questo il film è sicuramente…
Visti gli ultimi accadimenti mondiali ( Israele su tutti ) e quello che è successo nel forum ultimamente , mi domando se non sia arrivata l'ora di riflettere un po di più sul significato di questa parola , in quanto…
Wesley Snipes è un agente poco spiritoso che viene accusato dell'omicidio di certi cinesi. In realtà è tutto un complotto contro le nazioni unite.
L'arte della guerra è un film d'azione pesantissimo che non riesce ad intrattenere, né a far tirare il fiato, né a sorprendere, né a divertire. Mancano suspense, ritmo ed ironia; cioè…
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Commenti (6) vedi tutti
Mancano suspense, ritmo ed ironia; cioè tutto.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiVisto sino a metà, poi avanti veloce. Non credibile, piatto, noioso, anche le scene d'azione non dicono un gran che. Evitabile.
commento di Tex MurphyGrande (e pesante di certo) film d'azione con Wesley Snipes
commento di Super FilmGran fracasso, grandi sbadigli.
commento di moviemanVOTO : 6 Onesto action-thriller che non aggiunge niente di nuovo ma risulta fatto onorevolmente.
commento di supadanyFRENETICO E TROPPO CARICATO,QUESTO FILM DIVERTE MA HA DELLE CADUTE DI TONO NELLA SCENEGGIATURA VERAMENTE SCIAGURATE.FORTUNATAMENTE LA REGIA REGGE E GLI ATTORI SONO BRAVINI.
commento di superficie 213