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Deserto rosso

Regia di Michelangelo Antonioni vedi scheda film

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claudio1959

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Deserto rosso

di claudio1959
10 stelle

Meravigliosa Monica Vitti ne Il deserto rosso, film cardine sull’incomunicabilita’, il primo a colori del grande Michelangelo Antonioni.

locandina

Deserto rosso (1964): locandina

Monica Vitti

Deserto rosso (1964): Monica Vitti

Monica Vitti

Deserto rosso (1964): Monica Vitti

Monica Vitti, Richard Harris

Deserto rosso (1964): Monica Vitti, Richard Harris

Il deserto rosso Italia 1964 la trama: Giuliana una borghese nevrotica in crisi psicologica, benestante, madre di un bambino e moglie di un ingegnere,vive nella città di Ravenna, vuole evadere da una vita noiosa, trovando un amante: La recensione: Ravenna fotografata splendidamente da Carlo di Palma, nel primo film a colori di Michelangelo Antonioni. Eccezionale interpretazione di Monica Vitti nel ruolo di Giuliana, una donna ormai disequilibrata ed in crisi psicologica, ormai scissa, dissociata, dopo un incidente stradale. Un film angosciante, la bellezza collaterale della incomunicabilità, come nei precedenti film di Antonioni, lei era la sua musa e compagna di vita, di una sensibilità straordinaria, recita con mestiere e realismo la sua nevosi, la sua insicurezza e la sua angoscia, nel contesto della società italiana degli anni sessanta, quelli del benessere e del boom economico. Un film da godere con grande voglia entusiasmo e passione cinefila, il film comunica emozioni forti, una profondissima disperazione ed angoscia, un malessere esistenziale dato dal post benessere economico. Monica Vitti è in crisi psicologica e ha dei dubbi anche sulla sua identità di donna, moglie insoddisfatta e madre, l’arrivo di Corrado, l’asciutto Richard Harris gli movimenta la vita e gli fa riassaporare il gusto ed il piacere di essere amata, purtroppo però Giuliana è molto depressa ed in crisi e questo non aiuterà il rapporto a maturare e consolidarsi. Film magnifico Leone d’oro a Venezia 1965, va stravisto è un capolavoro, prodotto dal figlio di Gino Cervi, che fu il mecenate di questo film, complicato, ma di grande fascino visivo, forte impatto ed introspettivo. Voto 9 Interpreti e personaggi Monica Vitti: Giuliana Richard Harris: ing. Corrado Zeller Carlo Chionetti: Ugo Xenia Valderi: Linda Rita Renoir: Emilia detta Milly Aldo Grotti: Max Lili Rheims: moglie di Mario Valerio Bartoleschi: Valerio Emanuela Pala Carboni: la nuotatrice della favola Bruno Borghi: Giuseppe Conti: Giulio Cotignoli: Giovanni Lolli: Hiram Mino Madonia: Giuliano Missirini: Mario Arturo Parmiani: Carla Ravasi: Jole Ivo Scherpiani: Bruno Scipioni:

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