Regia di Lucio Pellegrini vedi scheda film
Squadra che vince non si cambia, ma “Tandem” non vale “E allora mambo”. Alla premiata ditta Pellegrini (regista) & Bonifaci (sceneggiatore) piace il gioco d’accumulazione: nel primo film un matrimonio raddoppiava, grazie a soldi imprevisti; qui si quadruplica, con due coppie scoppiate che si alternano in scena, mischiandosi alla bisogna, percorrendo le storie diagonalmente. Al centro dell’ironia, questa volta, c’è il logorio dell’amore moderno e le filosofie che hanno trasformato la psicologia in un terno al lotto. La partenza è sprint, ma il fiato corto arriva neanche a metà strada. Gli interpreti sono bravi (con Maddalena Maggi prima fila), ma l’atmosfera è solo “cariiina” e il film non morde come (forse) gli autori ambivano. Camei-sorpresa di Catherine Spaak e del cantautore Samuele Bersani, quest’ultimo nei titoli di coda, quasi la cosa migliore, non se la prendano quelli di testa.
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