Praga. Il rabbino Löw, che prevede una catastrofe a danno degli ebrei, modella una grande statua d'argilla, il Golem, e le dà vita, usandola poi come servitore. Miriam, la figlia di Löw, è innamorata di Florian, ma il Golem, aizzato dall'assistente del rabbino, uccide il giovane, rapisce la ragazza e dà fuoco al quartiere ebraico. Sarà una bambina, casualmente, a provocare il disfacimento del "mostro".Rifacimento diel film omnonimo del 1914 diretto sempre da Wegener con Henrik Galeen ed ispirato ad una leggenda ebraica, possente metafora del conflitto tra l'intelligenza e la forza bruta, il film è un capolavoro di visionarietà espressionista, con stupefacenti architetture antropomorfe (di Hans Pölzig) e prodigiosi effetti luministici nella fotografia di Karl Freund.
Lo stesso regista, nel 1914, ne aveva già realizzata una versione moderna, ambientando il precedente film nella Praga di inizio XX Secolo. Qui, invece, in anticipo sul testo di Gustav Meyrink, colloca l'azione nella Praga antica e conferisce al Golem (interpretato da lui stesso) una vena malinconica e "umana".
Ci sono molti film che si ispirano alla leggenda del Golem.
Potremmo citare fra questi, quello di Julian Duvivier del 1936, la versione cecoslovacca dal titolo L’imperatore della città d’oro, realizzata da Marc Fric nel 1951, oppure per arrivare a date più recenti, la curiosa rilettura fatta nel 1991 da Amos Gitai che, annoverando nel cast la… leggi tutto
Il secondo film jche vedo per il 1920 è questo, basato sulla mitologia del Golem, che pochi anni prima era stato protagonista di libri di grande successo.
Artefice del tutto fu Paul Wegener, allora e in seguito attore famosissimo in Germania. Qua era sia co-regista, che attore (è lui nella parte del Golem).
La storia è abbastanza nota, davanti al pericolo e alla… leggi tutto
Il secondo film jche vedo per il 1920 è questo, basato sulla mitologia del Golem, che pochi anni prima era stato protagonista di libri di grande successo.
Artefice del tutto fu Paul Wegener, allora e in seguito attore famosissimo in Germania. Qua era sia co-regista, che attore (è lui nella parte del Golem).
La storia è abbastanza nota, davanti al pericolo e alla…
“La comprensione ha un prezzo, è di per sé una cazzo di malattia.” Il linguaggio - tanto quello parlato/ascoltato quanto quello scritto/letto (ma non quello pensato, ovvero…
VENEZIA CLASSICI - RESTAURI
Nella Praga di inizi '900, l'astio degli abitanti nei confronti della laboriosa e arricchita comunità ebraica, dedita a commerci di ogni genere, provoca vere e proprie sommosse popolari. Preoccupato della situazione ingovernabile, il rabbino capo, consultandosi con alcuni astronomi della comunità, approfitta della congiuntura astrale di quelle notti…
Praga, fine '500. L'imperatore prepara un piano per allontanare dalla città gli ebrei. Il rabbino Löw, sapiente di arti magiche e di alchimia, decide di intervenire in difesa del suo popolo e, costruita una gigantesca statua d'argilla, il Golem, evoca il demonio Astaroth affinché gli riveli la parola necessaria ad infondergli la vita. Löw anima il Golem e lo conduce…
Il Golem è una figura della tradizione ebraica, un gigante di terra (o pietra) creato, secondo la leggenda, verso la fine del '500 da un rabbino del ghetto di Praga allo scopo di difendere la comunità…
Nella Praga del Cinquecento, un rabbino prevede che il popolo ebraico verrà distrutto e pertanto costruisce con l'argilla il Golem, una sorta di guerriero indistruttibile, per salvarlo. Il Golem perderà il controllo e causerà grande scompiglio nella popolazione, finchè verrà disattivato quasi per puro caso. Pellicola molto bella, la cui trama proviene da vecchie tradizioni popolari, quasi…
Ci sono molti film che si ispirano alla leggenda del Golem.
Potremmo citare fra questi, quello di Julian Duvivier del 1936, la versione cecoslovacca dal titolo L’imperatore della città d’oro, realizzata da Marc Fric nel 1951, oppure per arrivare a date più recenti, la curiosa rilettura fatta nel 1991 da Amos Gitai che, annoverando nel cast la…
Il 13 dicembre 2009 l’uomo delle pasquinate indegne, il cavaliere con le mani al cavallo (dei pantaloni), il lanzo della loggia, l’uomo che fece le corna in Europa dietro le reali corna dei cosiddetti…
Uno dei film più inquietanti della storia, terribilmente presago della immane tragedia che avrebbe colpito il popolo ebraico di lì a pochi decenni. Le architetture tortuose ed aguzze presentano la terra come un labirinto di tenebrose viscere, impastate nel fango, e popolate da uomini elfi, inermi personaggi di una sinistra leggenda. La storia fa combaciare l'inizio e la fine dell'universo…
Tutto il genere horror moderno nasce da questi e da un'altra manciata di titoli del periodo del muto. Soprattutto le figure rappresentate, oggi danno ispirazione ad innumerevoli personaggi dell'horror.In alcuni casi ne…
Quella del Golem è un'antica leggenda ebraica, nata nel ghetto praghese, somigliante alla vicenda del "Frankenstein": l'uomo che si cimenta con la creazione (la prerogativa divina per eccellenza) e la creatura che gli si rivolta contro e diventa pericolosa. Ma la vicenda del Golem è anche quella della creatura dotata di forza bruta e senza autonoma volontà, che, eseguendo…
Il cinema dei primordi, soprattutto se fantastico o comprendente elementi fantastici, è sempre affascinante e anche un po' misterioso. qui, ad innalzare il livello di fascino vengono in aiuto soprattutto le scenografie, originalissime e "organiche", che danno l'impressione, appunto, di trovarsi all'interno di corpo umano. Come molte altre leggende - quelle di Dracula, Don Giovanni e via…
Difficile dare un'interpretazione ad un opera così datata (stiamo parlando del 1920!). Infatti rispetto ai film di oggi la trama risulta lenta e noiosa, l'audio manca totalmente e non ci sono i tanto amati (da me odiatissimi) effetti speciali alla computer grafica! Ma come si può fare un paragone?..Tralascinado questi discorsi bisogna però dire che il film è eccessivamente lento e…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (3) vedi tutti
Si esplora il mito della nascita del Golem, per un'opera che mi è parsa però ormai superata, nel 1920.
leggi la recensione completa di tobanisLo stesso regista, nel 1914, ne aveva già realizzata una versione moderna, ambientando il precedente film nella Praga di inizio XX Secolo. Qui, invece, in anticipo sul testo di Gustav Meyrink, colloca l'azione nella Praga antica e conferisce al Golem (interpretato da lui stesso) una vena malinconica e "umana".
commento di undyingBellissima metafora del mistero della vita. Piacevole!
leggi la recensione completa di Albus96