Regia di Howard Deutch vedi scheda film
Il football americano pare mantenere inalterato il fascino esercitato sul cinema. Dopo i recenti “The Waterboy”, “Jerry Maguire”, “The Program” e l’adrenalinico “Ogni maledetta domenica”, ecco aggiungersi “Le riserve”, una commedia che prende spunto dallo sciopero dei giocatori professionisti della Nfl nel 1987. A Washington D.C., la squadra dei Sentinels è paralizzata dallo sciopero dei giocatori, così il presidente chiama in servizio un vecchio allenatore e lo incarica di mettere in piedi una squadra di rimpiazzi, in grado di arrivare ai play-off. Lottatori di sumo, ex calciatori, poliziotti, galeotti, buttafuori, si trovano insieme sul campo, capitanati dall’ex quarterback Shane Falco, circondati dall’affetto delle cheerleader. Fondamentalmente si tratta di un ricco B-movie che, sorvolando sull’inverosimiglianza sportiva, parla della vulnerabilità di ognuno e della possibilità di avere una seconda chance nella vita. Così, questa fragilità da B-movie diventa un punto di forza e con attori come Hackman e Reeves, una comicità scorrevole, i quadri coreografici soft-core delle cheerleader, una storia d’amore tra il bel Keanu e la rivelazione Brooke Langton e la musica trascinante di Gloria Gaynor e dei Rolling Stones, il film assicura quasi due ore di sano e sguaiato divertimento.
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