Regia di Harold Becker vedi scheda film
Rende abbastanza bene una storia realmente accaduta
Dall'omonimo libro di J. Vambaugh. Nel 1963 in California due malviventi sequestrano due poliziotti e li portano in aperta campagna: uno viene ucciso, l'altro riesce a fuggire. I due malviventi vengono arrestati poco dopo e, secondo una legge vigente, entrambi i complici di un omicidio devono essere condannati a morte. Inizia il lungo processo dove in realtà la pena sarà commutata in una lunga detenzione, mentre il poliziotto supersite grazie all'aiuto della moglie, cercherà di riconquistare l'equilibrio perduto dopo la terribile vicenda.
ogni tanto passa una gradevole cornamusa
Rende in maniera pressochè perfetta il personaggio disgraziato e viscido che interpreta davvero con strafottenza e antipatia
Non è ai livelli di J. Woods, ma quando deve far trapelare il trauma psigoligico del suo personaggio, ha degli acuti di classe (si veda quando è interrogato al processo o mentre fa compere)
Efficace, notturna, acida e imparziale rispetto a ciò che è realmente accaduto
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