Regia di James L. Brooks vedi scheda film
Più che dentro la notizia il film di Albert Brooks racconta il dietro la notizia,tutto quel marasma che si agita proprio dove la telecamera di un notiziario televisivo non può arrivare.E lo fa parlando di tre personaggi diversi che a loro modo rappresentano degli stereotipi:c'è il classico arrivista anni 80,colletto stirato, bello come il sole ma assolutamente vuoto dentro,la perfetta esemplificazione dello yuppismo anni 80,c'è l'aspirante anchorman preparatissimo ma inadatto ad andare davanti alle telecamere perchè non riesce a tenere a bada le proprie ghiandole sudoripare,tutto sostanza e niente forma e c'è la produttrice esecutiva(una strepitosa Holly Hunter) del programma esempio di assoluta dedizione alla causa al punto di trascurare la propria vita privata.Le vicende della rete televisiva in cui lavorano si intrecciano con le loro vicende personali.I tre formano una sorta di triangolo scaleno,con i lati uno diverso dall'altro,i loro rapporti variano dall'infatuazione sessuale all'amicizia alla sopportazione solo per facciata.E ,secondo Albert Brooks, l'amicizia tra uomo e donna non può esistere.Dentro la notizia è anche uno spaccato sociale anni '80 all'insegna dell'humour amaro e della malinconia.Un mondo il cui procedere è dettato esclusivamente da logiche economiche che calpestano sistematicamente i sentimenti.Il finale è esemplificativo:tutti hanno trovato la loro strada ma probabilmente non era quella che desideravano.Anche se il tempo,più o meno, risana tutte le ferite...
regia di buona fattura.Ottimo lavoro sugli attori
bravo
strepitosa
non male
cameo di poche sequenze
comprimaria di lusso
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