La famiglia Gemelli è formata dal padre Gaetano, dai suoi tre figli, dal nipote paraplegico con qualche problema di carattere mentale. Il gruppo familiare vive in una Palermo che sembra essere scampata alla fine del mondo. I tre figli di ritorno dal funerale del padre incontrano due nani, boss della mafia. I due individui annunciano loro che dovranno ospitare in casa uno strano individuo, lo zio di Brooklyn. I Gemelli non possono rifiutare l'ospitalità a un simile personaggio che, una volta entrato in casa, non mangia, non parla e non dorme.
Note
Gli autori di Cinico Tv, esordiscono con un film apocalittico e devastante. Nel bianco e nero di Luca Bigazzi, in una Palermo astratta e disumana, si aggirano scampoli di umanità a mimare una pantomima che allude a simbologie cattoliche. Un film indigesto e sgradevole, ma anche una delle poche esperienze visionarie del cinema italiano di fine secolo.
Debutto col mezzo botto per Ciprì e Maresco. Lavoro che porta in scena le comparse di "Cinico TV", grande e tragico affresco di una Palermo che c'è e non c'è. A volte straziato, forse guarda un po' troppo a se stesso, ma con coraggio
La città di Palermo come non l'avete mai vista.Insolita,desolata,surreale quasi apocalittica.I registi palermitani ideatori di Cinico Tv(in onda su Blob)mettono in scena un film che non ha nè arte nè parte(lo stesso per i personaggi).
La famiglia Gemelli è formata dal padre Gaetano (Salvatore Schiera), tre figli (Rosario Carollo,Natale Lauria,Gaspare Marchione) e un nipote che vive su una sedie a rotelle. Il vecchio padre muore e mentre i tre figli ritornano dal funerale vengono avvicinati da due nani (Giuseppe Di Stefano,Ernesto Gattuso) che gli intimano di ospitare a casa loro un vecchio padrino italo-americano, lo… leggi tutto
Il Trash in trionfo, un grottesco mare (aperto) di trash, coraggiosamente trash, originalmente trash,scandalosamente trash,inequivocabilmente trash, spudoratamente trash...buttarsi a capofitto nel trash. leggi tutto
Due differenti set di respiro internazionale e un progetto basato sulla tax credit Palermo, città dai mille volti e dalle mille storie, di ville… segue
Dando un'occhiata alle ultime play pubblicate qui sul sito, mi sono chiesto "oddio, possibile che non ci sia nessuno talmente banale da sfruttare la boiata dell'imminente fine del mondo per compilare una playlist su…
Vi sarà sicuramente capitato di accompagnare un funerale. O di accompagnarvi nel funerale. Di farvi accompagnare da un funerale. Insomma, almeno una volta in vita vostra avrete partecipato alla morte altrui, al lento…
Capolavoro del cinema povero, nel quale la trama è praticamente inesistente: tre balordi devono assecondare i voleri di un capo mafia che attende un parente d'oltreoceano per alcuni giorni.
Completamente libero e cattivo, inframmezzato da inserti con personaggi eccentrici al racconto, il primo lungometraggio di Ciprì e Maresco, venuti dalla Cinico-Tv della terza rete Rai, ha molti…
In una Palermo desolata e semidistrutta dove lo squallore fa da padrone vive una sola categoria vivente ai limiti del genere umano. Uomini grassi, sporchi, disorientati e tristi in una realtà da purgatorio dantesco.Una famiglia formata da quattro figli(uno dei quali e paraplegico) e il padre Gaetano vivono in una casa poverissima e semidiroccata. Il padre Gaetano, mentre ingurgita cibo in modo,…
Antonio Rezza e Flavia Mastrella, così come Ciprì e Maresco, sono due coppie di artisti outsider, tra i pochissimi esempi di "diversità" non ancora omologata e assimilata dal sistema mediatico…
Per rimediare ai toni leggerini della precedente play, che come previsto non sono riusciti a resuscitare lo spirito ludico della community, mi lancio adesso in una play serosissima e che pretende…
Ci sono autori a cui basta veramente poco per essere considerati importanti ed imprimersi con decisione nell’immaginario collettivo con uno stile subito riconoscibile. Tra questi ci soso certamente Daniele…
La famiglia Gemelli è formata dal padre Gaetano (Salvatore Schiera), tre figli (Rosario Carollo,Natale Lauria,Gaspare Marchione) e un nipote che vive su una sedie a rotelle. Il vecchio padre muore e mentre i tre figli ritornano dal funerale vengono avvicinati da due nani (Giuseppe Di Stefano,Ernesto Gattuso) che gli intimano di ospitare a casa loro un vecchio padrino italo-americano, lo…
Ho qualche difficoltà ancora a collegare un utente con i suoi gusti e se pensate che non abbia importanza io vi dico che ce l'ha eccome per chi come me è venuto qui per avere un consiglio sui vari film e…
Penso sia un po' superfluo rimarcare più di tanto le considerazioni sulla Palermo postatomica come allegoria del mondo contemporaneo o sull'umanità degradata e desolata messa in scena da Ciprì e Maresco, essendo ormai discorsi più che noti soprattutto a chi ha familiarità col loro cinema. Credo sia interessante invece fare…
Non i film piu` belli che ho visto, nemmeno quelli che mi sono piaciuti di piu`. Questi sono i film che, per un motivo o per l'altro, mi hanno cambiato di piu`. In ordine in cui li ho visti.
Il Trash in trionfo, un grottesco mare (aperto) di trash, coraggiosamente trash, originalmente trash,scandalosamente trash,inequivocabilmente trash, spudoratamente trash...buttarsi a capofitto nel trash.
Galleria del grottesco e dell'osceno, spesso gratuito e sempre impietoso. Una trama disarticolata e quasi minima lascia spazio ad una serie di freak che si producono in scenette indice del sottosviluppo e della bestialità della vita (siciliana? italiana? moderna? in generale?). Nani, storpi, analfabeti, grassoni, vecchi, coprolalia, dialetto stretto, peti, escrementi: Ciprì e Maresco non si…
A pochi giorni dal rientro restano tracce di graffi, voli neanche troppo chimici verso Oasi cementificate, ansimanti grappoli di Dove agghindati a festa e squarci. Squarci d'una New York febbrilmente rilassante, votata…
Grottesco, surreale, esplicito, visionario. Di sicuro un esempio di opera "border-line" italiana di fine millennio. Se non l'unico, è uno dei pochi casi italiani di cinema fuori dagli schemi e dagli stereotipi a cui si è abituati. Ambientato in una Palermo desolata e deserta (dove si muovono personaggi più simili a freaks), in cui i bambini e le donne non esistono (quelle…
Nella prima scena, un tizio - che poi si scopre essere San Polifemo - si toglie un occhio. Nella seconda, un uomo sodomizza un ciuco. Che dire di un film che comincia così? Forse soltanto che va visto, possibilmente non durante i pasti. Riguardo a "Lo zio di Brooklyn", per una volta, sono perfettamente d'accordo con Mereghetti, che ne ha magnificamente sintetizzato le qualità…
ho preso tre chiodi , poi ho preso un martello.
Mi sono fatto forte , e gli ho girato le spalle. Oggi sono solo, ma riesco ancora a muovermi.
Il sangue scorre poco più in là, sul pavimento. C'è un odore di morte,…
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Commenti (3) vedi tutti
Debutto col mezzo botto per Ciprì e Maresco. Lavoro che porta in scena le comparse di "Cinico TV", grande e tragico affresco di una Palermo che c'è e non c'è. A volte straziato, forse guarda un po' troppo a se stesso, ma con coraggio
commento di RamitoLa città di Palermo come non l'avete mai vista.Insolita,desolata,surreale quasi apocalittica.I registi palermitani ideatori di Cinico Tv(in onda su Blob)mettono in scena un film che non ha nè arte nè parte(lo stesso per i personaggi).
commento di bambaUn'umanità rivoltante ma anche esilarante, fil(r)mata da due fantastici registi.8 1/2
commento di kotrab