Regia di Preston Sturges vedi scheda film
commedia caustica sul versante "economico" del matrimonio (e dell'Amore in generale). Sprazzi di anarchica follia (il gruppo di cacciatori), ritmo sostenuto, momenti di genio alternati a fasi piu' convenzionali, personaggi eccentrici e un trasgressivo sottofondo erotico, presente anche in altre opere di Sturges
non e' Cary Grant, ma...puo' andare
uno splendore!
e' un Lubitsch un po' meno brillante e un po' piu' amaro
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta