Regia di Pasquale Scimeca vedi scheda film
forse il capitolo più terribile della vacchia mafia. se il regista evita l'eccessiva enfatizzazione del martire no riesce a fare lo stesso con gl'altri protagonisti così i personaggi di Liggio (che nella realta aveva 20 anni ed era sopronnominato lucianeddu ) Lia e del gigante buono risultano poco credibili senon addirittura stereotipi.bellissima l'ultima scena dell'incontro tra le future vittime della mafia La Torre e Della Chiesa.
LA STORIA NON è Mai uno scontro tra buoni cATTIVI. alcune scene lanciano pesanti e improbabili allussioni politiche (mafia nuovo fascismo!!!!!!!????=?)
brutta
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