Regia di Manuele Mandolesi vedi scheda film
Documentario che ripercorre il cammino della nazionale italiana agli Europei dell'estate 2021 (Euro 2020), dagli esordi spensierati alla tensione delle sfide più importanti, fino alla vittoria finale sull'Inghilterra a Wembley. Le telecamere raccontano il dietro le quinte di quella trionfale spedizione, andando a spiare il gruppo capitanato da Giorgio Chiellini e mirabilmente diretto da Roberto Mancini nel quotidiano lavoro al ritiro di Coverciano.
Questo Sogno azzurro è stato essenzialmente un esperimento filmico: riprendere gli allenamenti, i pasti, i momenti di svago della nazionale italiana a Coverciano durante il torneo di Euro 2020, tenutosi nell'estate del 2021, per confezionare un 'dietro le quinte' del torneo. Questo era l'obiettivo di partenza. Raggiunto senz'altro, ma con un plusvalore non da poco: evidentemente il documentario ha portato fortuna all'avventura degli Azzurri e si è pertanto sviluppato lungo l'intero mese di durata dell'Europeo, accompagnando i ragazzi di Roberto Mancini dalla partita inaugurale alla vittoriosa finale. Interessante la scelta di mettere il meno possibile del calcio giocato, degli incontri disputati: il lato sociologico, prettamente umano dell'evento prevale in questo lavoro e, bisogna riconoscerlo, è senza dubbio poco scontato e di sicuro interesse. Sirigu che prende in giro la stempiata di Chiellini, Vialli che festeggia il suo 57esimo compleanno o Mancini che racconta a Insigne del suo tatuaggio con il simbolo della Samp: il gruppo visto da vicino lascia capire perfettamente come mai quella nazionale sia stata così unita, coesa sul terreno di gioco: perché lo era prima ancora al di fuori, nella vita di tutti i giorni. A corredo delle immagini ci sono un commento in voce esterna letto da Stefano Accorsi e una breve intervista del Presidente della FIGC Gabriele Gravina. 6/10.
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