Guerra di Secessione. Mentre al fronte si combatteva i Bushwhackers, simpatizzanti dei Confederati rimasti nei territori dell'Unione, partecipavano a una guerriglia nelle retrovie nordiste lungo il confine tra il Kansas e il Missouri. È in uno di questi commandi che Jake Roedel, figlio di un povero emigrante tedesco e Jack Bull Chiles, figlio di un proprietario di piantagioni, danno il meglio di se stessi come pistoleri portando a termine incursioni fulminee contro i Nordisti. Ben presto i due cani sciolti entreranno a far parte della banda di Black John.
Note
Cosa ci faccia un cineasta di Taiwan sul set di un western è irrilevante. Ang Lee si dimostra un "professional" di discreto mestiere, con poche idee rivoluzionarie. Gli interessano i risvolti sentimentali, e anche in questo film cerca di concentrarsi sui giochi amorosi dei giovani figli del Sud, stimolati dalla vivace Jewel. Ma in Italia il film è arrivato sforbiciato di una ventina di minuti (dopo il flop Usa) e probabilmente i tormenti del cuore ne hanno risentito. Un po' meglio il coté di genere, con cavalcate e sparatorie. Deludenti gli interpreti (con l'eccezione di Jonathan Rhys Meyers), dalle facce troppo "pulite" per essere veri. Se degli "irregolari" così li avesse incontrati Wild Bill Hickok (nordista) avrebbero passato un brutto quarto d'ora. L'ultimo.
Onesto film, che forse tratta della guerra di secessione in maniera un pò poco approfondita, il cast non entusiasmapiù di tanto, ma comunque scorre via tranquillamente senza annoiare quasi mai. voto 6.5.
Un apellicola interessante ma poco riuscita,con degli attori in forma ma con una regia troppo didascalica e parafiction…insomma Lee e' meglio se torna a fare film in patria.
l'unica cosa che ho trovato interessante del film è che il regista ci mette dalla parte dei cattivi. Per il resto credo che si possa tranqullamente definire un polpettone americano. :-(
Cavalcando con il diavolo Stati Uniti 1999 la trama: Film ambientato durante la guerra civile americana:Jack Bull Chiles, Jack Roedel e l’uomo di colore schiavo affrancato Daniel Holt sono uniti nella famigerata banda di Quantrill per combattere contro i nordisti sul confine tra il Kansas e lo stato di Missouri. Compiono i loro attacchi fulminei ed efferati a sorpresa ed in modo… leggi tutto
Gli irregolari del Missouri, un pezzo di storia americana. Combattevano per il Sud contro gli yankee, alcuni erano solo ragazzini gettati in mezzo alla più sanguinosa guerra dell’epoca moderna. I libri di testo la raccontano troppo spesso attraverso le galanterie di Grant o Lee, ma in realtà la combatterono dei tagliagole, da una parte e dall’altra. Il tedesco Jake, adolescente inquieto,… leggi tutto
Il titolo mi porta alla canzone "Running with the devil" dei Van Halen, se ne è stata fatta una versione precedente non so, ero troppo piccolina. Il film mi pare un tentativo di affresco della società americana ai tempi della guerra di secessione, senza però averne completamente la padronanza e il coraggio. Non riesco a capire dove il regista volesse arrivare: da un lato c'è il combattimento… leggi tutto
Cavalcando con il diavolo Stati Uniti 1999 la trama: Film ambientato durante la guerra civile americana:Jack Bull Chiles, Jack Roedel e l’uomo di colore schiavo affrancato Daniel Holt sono uniti nella famigerata banda di Quantrill per combattere contro i nordisti sul confine tra il Kansas e lo stato di Missouri. Compiono i loro attacchi fulminei ed efferati a sorpresa ed in modo…
La guerra di secessione americana, nota negli Stati Uniti come guerra civile americana, fu combattuta dal 12 aprile 1861 al 9 aprile 1865 fra gli Stati Uniti d'America e gli Stati Confederati…
Sono diversi i registi che, almeno per un film, hanno deciso di stare dalla parte di personaggi nazisti o sudisti. Lo fanno senza arrivare agli estremi di adesione ideologica Leni Riefenstahl o D.W. Griffth e meglio…
VOTO : 6. Ai tempi mi aspettavo parecchio da questo film, ma già la notizia del taglio eseguito sulla versione italiana mi aveva allarmato. Alla fine, quello che rimane, è uno spettacolo gradevole, ma non troppo ispirato, dettaglio non da poco, Lee si concentra sugli animi dei protagonisti, ma questi non incidono a dovere e la storia appassiona solo fino ad un certo punto.…
faccine pulite per il futuro uomo ragno, ebete qui ebete lì (ma come fa a fare l'attore?)...però il film è un bel western, nonstante quello che pensa il nostro critico, ha quello che ci vuole, sparatorie, cavalli e soprattutto quello che manca a troppi uomini oggi...onore, coraggio, lealtà
Convincente il dramma western di Lee, sullo sfondo della guerra civile americana. Con attori giovani ma non sconosciuti: Tobey Maguire (dopo Pleasentville ma prima di Spiderman), Skeet Urich (Scream) e Jonathan Rys-Meyers (Velvet Goldmine). E con la presenza gentile e quasi eterea della bella cantante e poetessa Jewel (molto conosciuta negli States e meno, purtroppo, da noi), qui al suo esordio…
La troppa, pignola, aderenza storica dei western americani rimarrà sempre il vincolo maggiore alla loro delusione cinematografica. Si pensa molto di più alla ricostruzione di ambienti e costumi, di linguaggio e verità storica, piuttosto che sbizzarrirsi con l'immaginario, il leggendario, insomma con il Cinema. E' un difetto, grosso, che hanno almeno la metà delle produzioni americane western…
Sono un CAVALLO, ed evviva SPRINGSTEEN
Stefano Falotico, naturalmente
datevi alla "cultura" ufficiale, che io "shampizzo" col BOSS
mentre voi aspettate che il Papa muoia, io mi stravacco col BOSS, sono
un bel…
Il merito principale di questo film è di rinfrescre la memoria sulle vicende della guerra civile americana, e come sempre capita quando il punto di vista è quello meno comune (i sudisti), riesce a stuzzicare i ricordi e a dare una lezione migliore di quelle studiate sui libri. Così si capisce meglio che la guerra civile è stata effettivamente una guerra sporca e cattiva come tutte, senza…
Il titolo mi porta alla canzone "Running with the devil" dei Van Halen, se ne è stata fatta una versione precedente non so, ero troppo piccolina. Il film mi pare un tentativo di affresco della società americana ai tempi della guerra di secessione, senza però averne completamente la padronanza e il coraggio. Non riesco a capire dove il regista volesse arrivare: da un lato c'è il combattimento…
Gli irregolari del Missouri, un pezzo di storia americana. Combattevano per il Sud contro gli yankee, alcuni erano solo ragazzini gettati in mezzo alla più sanguinosa guerra dell’epoca moderna. I libri di testo la raccontano troppo spesso attraverso le galanterie di Grant o Lee, ma in realtà la combatterono dei tagliagole, da una parte e dall’altra. Il tedesco Jake, adolescente inquieto,…
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Commenti (4) vedi tutti
Buon film di Ang Lee regista poliedrico e sperimentale da vedere per ammirare la grazia della cantante Jewel.
leggi la recensione completa di claudio1959Onesto film, che forse tratta della guerra di secessione in maniera un pò poco approfondita, il cast non entusiasmapiù di tanto, ma comunque scorre via tranquillamente senza annoiare quasi mai. voto 6.5.
commento di Cipolla ColtUn apellicola interessante ma poco riuscita,con degli attori in forma ma con una regia troppo didascalica e parafiction…insomma Lee e' meglio se torna a fare film in patria.
commento di superficie 213l'unica cosa che ho trovato interessante del film è che il regista ci mette dalla parte dei cattivi. Per il resto credo che si possa tranqullamente definire un polpettone americano. :-(
commento di peter pan