Inu-Oh è nato con caratteristiche fisiche singolarissime e gli adulti, sconvolti, ne hanno coperto il corpo con indumenti e il viso con una maschera. Un giorno incontra Tomona, un suonatore di biwa cieco. Mentre questi suona una delicata canzone su una vita contrastata, Inu-Oh scopre di essere molto bravo a danzare. I due diventano amici inseparabili e soci. Usano il loro talento per sopravvivere ai margini della società, ma canzone dopo canzone diventano sempre più famosi. Grazie alle canzoni, dal palcoscenico Inu-Oh incanta il pubblico e lentamente si trasforma in un essere di bellezza senza pari. Ma perché Tomona è cieco? Perché Inu-Oh è nato con caratteristiche fisiche così singolari?
Curiosità
COMMENTO DEL REGISTA
"Un attore chiamato Inu-oh è esistito realmente seicento anni fa. Fece tremare il mondo ma quasi non ne è rimasta traccia. Lo scrittore Hideo Furukawa, affiancandolo a Tomona, ha raccontato la storia di due giovani che sfidano il fato per dare forma ai propri destini. È però una storia moderna: o ci si adatta al fato e alle mode per raggiungere la gloria o si rinuncia ai riconoscimenti per vivere secondo i propri principi. I due offrono una ricompensa agli sconfitti raccontando la propria storia. Questo film offre la stessa cosa, ma sostiene anche chi soffre per aver vissuto secondo i propri principi. Forse, come gli OOPArt, Inu-oh e la musica di Tomona sono veramente esistiti. Ci sono storie che non conosciamo, ma questo film testimonia la loro".
Masaaki Yuasa torna al cinema dopo una sequenza di successi conseguiti soprattutto in ambito seriale (con qualche parentesi imposta dalla produttrice Eunyoung Choi) e prova a scrivere, assieme agli sceneggiatori Hideo Furukawa (Heike Monogatari) e Akiko Nogi (Unnatural, Fence), una parte di storia dell'arte e del teatro giapponese ormai persa nei meandri del tempo. Dice il regista:
"Un… leggi tutto
"Il solitario è un diminutivo di selvaggio, accettato dalla civilizzazione",
diceva Victor Hugo ne "L'Uomo che ride", mastodontico romanzo che racconta le vicende di Gwynplaine, uomo deformato, che trova l'amore di Dea, una ragazza cieca cresciuta col misantropo Ursus. Ma quando il selvaggio smette di essere solitario, allora la civilizzazione smette anche di accettarlo, e…
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