Regia di Thomas Kruithof vedi scheda film
78ma MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA 2021 – ORIZZONTI
Clémence (Isabelle Huppert) è la popolare sindaca di una cittadina della vasta banlieu parigina, giunta al termine del secondo mandato, avendo promesso di non ripresentarsi per un terzo e lasciando spazio ad una giovane promessa del partito. Per lei si prospetta invece una nuova carriera a livello nazionale, forse addirittura una poltrona da Ministro. Tra i problemi che però Clémence non vuole lasciare in eredità alla nuova amministrazione c'è quello del fatiscente complesso Les Bernardines, abitato principalmente da immigrati che vengono taglieggiati da uno spietato racket dei subaffitti gestito da spregiudicati personaggi senza volto. Al fianco della sindaca in quest'ultima lotta quasi impossibile per mantenere la sua vecchia promessa elettorale di risanamento urbano, il fidato collaboratore Yazid (Reda Kateb), ambizioso ammiratore della parabola di Barack Obama che proviene proprio da Les Bernardines. La lotta contro il malaffare che impedisce di salvare il complesso porterà Clémence a mettere in questione l'altra sua promessa, quella di non candidarsi al terzo mandato, mettendosi così in rotta di collisione col partito.
Le promesse fatte ai cittadini dai loro rappresentanti, impegni da rivendicare e mantenere fino all'ultimo oppure da tradire e far abilmente dimenticare sono quindi al centro del dramma civile di Thomas Kruithof che, pur non sfuggendo ad una certa convenzionalità di fattura, mette comunque sotto la lente d'ingrandimento in maniera interessante ed impietosa i meccanismi della politica. Risulta in questo sicuramente più riuscito di un altro film francese su un primo cittadino uscito non molto tempo fa, il bolso Alice et le Maire.
La prolifica veterana Isabelle Huppert regge ovviamente alla grande il ruolo di politica carismatica e risoluta, ambiziosa ma dubbiosa su dove orientare il suo futuro, e tuttavia sempre impegnata per il bene comune e rigorosa.
Voto: 6,333 su 10.
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