Francesco Arca è uno strapagato gigolò di successo.
Dopo un incidente stradale, però, diventa Lillo.
Fine della sinossi, perché fa già ridere così.
Lillo e Greg mettono su questa leggerissima ma spassosa commedia giocata su equivoci, luoghi comuni ostentati all'ennesima potenza e un umorismo di dialoghi straniati con sicuro effetto parossistico.
Il cast è in forma, il duo funziona quasi sempre (unica nota stonata il dj romanesco di Greg, decisamente superfluo), divertente Guzzanti che fa il trafficante colombiano ossessionato dalla figlia, ma un distacco per bravura deve essere tributato a Ilaria Spada molto credibile pure come contraltare serio della vicenda (se la produzione internazionale se ne accorge potrebbe serenamente ambire a una serie drammatica sul narcotraffico).
Molti gli omaggi al cinema americano da American Gigolò, a Frankenstein jr, fino a una improbabile gag da The Ring con una nostrana Concetta al posto di Samara, particolarmente riuscita.
Ben curato anche il comparto musicale, con Bang a Gong (Get it on) che sottolinea le parti 'sexy' di Lillo, con effetto deflagrante.
Al primo posto nelle visioni sulla piattaforma, e giustamente, perché si ride.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta