Regia di Felix Van Groeningen, Charlotte Vandermeersch vedi scheda film
Buona pellicola sull'evolversi di un'amicizia, peccato però che molti dialoghi siano quasi incomprensibili (le vecchie, care scuole di dizione..)
E' fatta più di silenzi che di parole l'amicizia tra Pietro e Bruno, l'uno ragazzo di città che si incontra tutte le estati nel piccolo villaggio di montagna dove l'altro vive tutto l'anno. Quei silenzi che ritrovano nelle montagne scalate insieme, ma anche nelle incomprensioni con le rispettive famiglie. Un'amicizia fatta anche di lunghe pause e del ritrovarsi da giovani adulti, ognuno con i propri progetti di vita più o meno realizzati. Un film per certi versi poetico, con due ottimi protagonisti, ma purtroppo a volte con la pecca di dialoghi quasi incomprensibili. Ciò non toglie che la forza espressiva del racconto sia comunque in grado di coinvolgere lo spettatore, accompagnandolo quasi per mano nei meandri dell'amicizia più pura, quella che ti fa alzare il telefono nei momenti di difficoltà dell'altro e ti fa cambiare i programmi pur di stargli vicino. E' soprattutto un inno alla bellezza della montagna, ripresa in tutte le stagioni, ed a quella sensazione di essere solo spettatori di un mondo che ci vede solo fugaci occupanti.
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