Catherine trascorre una vita in provincia apparentemente perfetta quando la sua routine quotidiana viene sconvolta dallo scoprire che suo marito nasconde un oscuro segreto. Ciò la porterà a prendere decisioni impensabili. Fra le quali l'omicidio.
Spider (baby?) c'entra e magari è pure una citazione. La storia è ondivaga, come la mente obnubilata della protagonista. Il finale è ricattatorio, ma ormai la frittata è fatta.
“Zebra Girl”, l’esordio nel lungometraggio (un’ora e un quarto) di Stephanie Zari (1970), scritto da Derek Ahonen e dall’eccellente attrice principale Sarah Roy [il primo sceneggiatore (da una sua pièce teatrale) e regista - come per la sua opera prima, “the Transcendents” - e la seconda interprete unica in scena -… leggi tutto
“Zebra Girl”, l’esordio nel lungometraggio (un’ora e un quarto) di Stephanie Zari (1970), scritto da Derek Ahonen e dall’eccellente attrice principale Sarah Roy [il primo sceneggiatore (da una sua pièce teatrale) e regista - come per la sua opera prima, “the Transcendents” - e la seconda interprete unica in scena -…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (2) vedi tutti
Spider (baby?) c'entra e magari è pure una citazione. La storia è ondivaga, come la mente obnubilata della protagonista. Il finale è ricattatorio, ma ormai la frittata è fatta.
commento di maurizio73Maternità & Psicofarmaci.
leggi la recensione completa di mck