Regia di Rob Jabbaz vedi scheda film
Fra le tante colpe della pandemia, c'è anche quella di aver fatto fiorire tutta una pletora di film e serie tv, basate, in qualche modo, sul proliferare di un virus. E per la grande maggioranza, sono prodotti fatti con lo stampino e mediocri. "The Sadness" è uno di questi. Horror made in Taiwan, quindi cinese (o giù di lì), che non aggiunge nulla a ciò che abbiamo visto centinaia di volte: personaggi senza alcuno spessore, storia risibile, virus che fa lacrimare (da qui la "tristezza" del titolo) prima di trasformare il malcapitato in un misto di depravazione e violenza, fra impulsi sessuali e cannibalismo. Un macello "gore" che insegue due fidanzati, l'uno distante dall'altro, fra smembramenti e veri e propri baccanali di sangue, per la solita teoria dell'accumulo, che più sangue abbiamo e più un horror è interessante. Non è questo il caso, decisamente. "The Sadness" è un film maldestro e disgustoso, stupido e banale. Triste, come da titolo.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta