Regia di Rawson Marshall Thurber vedi scheda film
NETFLIX
Il "red notice" è un avviso di allerta che la polizia internazionale emette per cercare la collaborazione di tutti gli organi di sicurezza dei vari stati, per la cattura dei più pericolo criminali in giro per il globo.
Tre preziosissime uova d'oro tempestate di diamanti, che la storia (o una leggenda) racconta che il condottiero romano Marco Antonio fece incastonare per donarle all'amata regina egizia Cleopatra, hanno subito nei secoli le traversie più disparate, facendo sì che uno dei tre oggetti finisse per far completamente perdere le tracce di sé.
Dei due restanti preziosi, uno è custodito alla residenza pontificia di Sant'Angelo a Roma, e l'altro, di proprietà di ricchi collezionisti, sta per essere comprato da un magnate per essere dato in dono alla figlia nel giorno delle nozze.
Il tentativo di furto di quello custodito a Roma, da parte di un abilissimo e scanzonato ladro di preziosi, attiva in campo un abile agente FBI, ma anche la bellissima ladra che contende al primo la fama di essere una delle più ricercate ladre di preziosi.
I tre si daranno la caccia per tutto il mondo, tra località esotiche e sfondi ameni non meno ammiccanti delle location alla James Bond.
Il filmetto, costosissimo a partire dal cast che riunisce tre divi di fama come Dwayne Johnson, Gal Gadot e Ryan Reynolds, ammicca alla brillantezza dei primi Indiana Jones, ma ne risulta nulla più che una sbiadita copia trasposta ai giorni nostri che ne riprende meccanicamente le rutilanti vicissitudini, tra intrighi e tradimenti a catena, ove nessuno risulta mai cos' furbo da contrastare il suo avversario ancora più furbo.
E se The Rock gioca a fare il duro sempre in bilico tra giustizia e illegalità, e Reynolds, come contraltare all'uomo-macho approfitta della situazione per sciorinare le sue collaudate moine da maschio sofisticato e fighetto un po' frufrù, che peraltro altrove gli hanno giovato con ben maggior convinzione, alla statuaria Gal Gadot non resta che fare la vamp, riuscendovi fisicamente senza alcun problema, ma anche sfoderando una compostezza statica degna della più marmorea Bellucci.
Attraverso la regia funzionale, ma anche completamente senz'anima del corrivo Rawson Marshall Thuber, già abbonato ai filmetti commerciali tutto incasso con al centro Dwayne Johnson, Red Notice non manca certo di ritmo, scene d'azione che si susseguono una dopo l'altra, ma finisce presto per stancare, imperterrito come si presenta ad ostinarsi a rendere tutto spiritoso e ritmato a tutti i costi, senza mai riuscire a regalare alcun timido sprazzo di emozione degno di nota.
Un po' come finì per apparire il dimenticabile (e forse anche dimenticato) dittico dedicato all'avventuriero Allan Quartemain di metà anni '80, prodotto dalla famigerata Cannon, con Richard Chamberlain e una nascente Sharon Stone, costruito in fretta e furia e con budget risicato sulla falsariga dell'Indiana Jones spielberghiano; ma stavolta, con un gran dispendio di mezzi, che lo rendono come uno dei più costosi progetti nati sotto l'egida Netflix.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta