Regia di Menahem Golan vedi scheda film
E’ una sbruffonata americana che si può guardare solo per espiare qualche colpa e per autoafflizione. Girato come un continuo spot pubblicitario propagandistico, pieno di stereotipi, cliché, pregiudizi, approssimazioni, diffamazioni, superficialità e buonismo unidirezionale. Pattume ideologico.
E’ una sbruffonata americana che si può guardare solo per espiare qualche colpa e per autoafflizione. Girato come un continuo spot pubblicitario propagandistico, pieno di stereotipi, cliché, pregiudizi, approssimazioni, diffamazioni, superficialità e buonismo unidirezionale, è anche un film mediocre dal punto di vista dell’azione e del realismo, poco curato e con molte incongruenze, con innumerevoli esplosioni e colpi d’arma da fuoco che fanno strage tra i nemici degli eroi del Delta Force, mentre loro schivano le pallottole per diritto divino, sacrificando alla fine un solo componente, giusto per ottenere ulteriore commozione nel pubblico, faziosamente manipolato da una sceneggiatura che sembrerebbe scritta su sommissione del Pentagono e della Casa Bianca. Un pubblico già predisposto da una molteplicità di piccole scene di relazione tra i passeggeri, particolarmente solidali, concepite allo scopo di ottenere consenso e simpatia, per giustificare ogni ingerenza e prepotenza USA, sempre dalla parte della giustizia e della democrazia. L’unica attenuante è che il film risale a 30 anni fa, ma non credo che la mentalità sia mutata in meglio, anzi, dagli eventi più recenti direi che è peggiorata, ed inevitabilmente ne risente la cinematografia, che anziché opere autoriali e fuori dal coro, continua a sfornare questo pattume ideologico, solo più tecnologico. Sul cast “operativo” stendiamo un velo pietoso, a partire da Chuck Norris che definirlo un attore è generosità temeraria, si salvano gli attori che impersonano i passeggeri, seppur in un ruolo da eroismo e buonismo civile che non convince nessuno. Scelta opportuna dei palinsesti tv, trasmettere questi film in piena notte, per penalizzare gli insonni. Gli insonni ringraziano.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta