Regia di Irving Pichel vedi scheda film
VOTO 7 DIVERSO They Won't Believe Me è un 'diversamente' noir degno di nota, firmato da un grande 'uomo di cinema', Irving Pichel, attore, regista e produttore della Hollywood classica. Lo stile RKO nella snellezza della produzione che non compromette di certo la qualità del prodotto è come sempre vincente a partire da un cast centratissimo (Susan Hayward era uno splendore). Sotto le spoglie 'nere' ci troviamo di fronte ad un mélo a tutto tondo dove l'impossibilità di trovare la felicità si sincronizza con il destino ineluttabile proprio del noir. I due filoni s'intrecciano alla faccia della serie B di routine, gli autori si smarcano così da cliché come la femme fatale e la misoginia nel complesso, tenendo per buona la tecnica del flashback con voce narrante del protagonista, completando tuttavia l'insieme con la tipica 'paura d'amare' e 'l'abbandono al sentimento', colonne portanti dell'universo mélo. La visione comunque rimane sempre cupa, opprimente (siamo nel 47 nel pieno della maturità del filone noir), non si scappa, il cerchio si chiude come una tenaglia e le esistenze soccombono, stritolate dai sensi di colpa e dalle debolezze umane.
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Oooh, finalmente qualcuno comincia ad accorgersene di questo gioiellino: credo sia merito dell'edizione in dvd.
Hai ragione un gioiellino, l'ho visto per caso su di una emittente locale, le 3 stelle di FilmTv e le 2 del Mereghetti sono decisamente ingiuste. Per fortuna non ho badato a questi giudizi e me lo sono guardato tutto, rimanendo con il fiato sospeso fino al clamoroso finale. Una bella sorpresa.
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