Regia di Gilles de Maistre vedi scheda film
Alma (Kunz), una giovane pianista di belle speranze, torna dopo lungo tempo nella casa in mezzo ai boschi del Canada che le ha lasciato il nonno. Qui la ragazza entra in contatto con un cucciolo di lupo e uno di leone, svezzati dalla stessa lupa. Decide così di crescerli entrambi con non poche difficoltà.
Dopo Mia e il leone bianco, il regista Gilles De Maistre torna sul luogo del delitto per girare un altro film stucchevole. Il malcapitato spettatore è costretto a sentire la protagonista mentre conferisce con i due animali come san Francesco: “è pronto il pranzo!” “ma che fate?” “dove vi siete nascosti?” e così avanti per cento minuti. Una paccottiglia melensa, interpretata in maniera raccapricciante, nella quale l’unico motivo di interesse sono le immagini che rappresentano la simbiosi dei due animali. Molto meglio impiegare quel tempo a guardare Superquark.
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