Trama
Alla morte del nonno, Alma, una pianista di vent'anni, torna nella casa in cui ha passato l'infanzia, su un'isola sperduta del Canada. Qui, tutto cambia quando nella sua vita compaiono un cucciolo di lupo e uno di leone in difficoltà. Sceglie di tenerli entrambi per salvarli ed è allora che accade qualcosa di impensabile: i due animali crescono insieme e si amano come fratelli. Il loro universo bucolico verrà messo in pericolo il giorno in cui in loro segreto verrà scoperto.
Curiosità
INTERVISTA AL REGISTA
Dopo Mia e il leone bianco, che racconta la storia di amicizia tra una bambina e un leone senza effetti speciali, ha iniziato una sfida ancora più impossibile: un film con al centro una giovane, un lupo e un leone. Com'è nato il progetto?
Tutto risale a quando eravamo sul set di Mia e il leone bianco. Nello stesso periodo, stavo preparando un film con protagonisti dei cani. Non è mai arrivato nelle sale ma mi ha dato modo di conoscere Andrew Simpson, un addestratore di animali specializzato in lupi e cani che ha lavorato in L'ultimo lupo di Jean-Jacques Annaud e in Il Trono di Spade. Andrew ha espresso il desiderio di vedermi lavorare con i leoni e mi ha raggiunto in Sudafrica. Kevin Richardson, lo zoologo sul set di Mia e il leone bianco, gli ha mostrato come vivono leoni, iene, pantere... e vedendoli insieme è nata l'idea di un film con insieme leoni e lupi, i due mitici predatori del cinema. A memoria, non ricordavo nessun titolo con entrambi gli animali e con un umano che crea con loro una sorta di famiglia, basata solo sull'amore. Del resto, dal momento in cui si smette di avere paura dell'altro, è possibile creare legami capaci di trascendere le barriere di razza, colore e cultura.
Come sapeva che l'idea era fattibile? Come l'hanno accolta Kevin e Andrew?
Si sono subito esaltati. Abbiamo iniziato a immaginare una sceneggiatura, tutti e tre, dove il cucciolo di leone cadeva, letteralmente, dal cielo a causa di un incidente aereo. Ed è stato così che abbiamo cominciato a lavorare seriamente alla storia, del tutto inventata ma verosimile: YouTubeè pieno di storie di interazioni tra animali tra loro molto differenti: tigre e capra, anatra e gatto, orso e leone, cane e leopardo... Alla fine, vale sempre il detto per cui l'amore è più forte di qualsiasi cosa. Se allevi due esseri insieme, finiranno per unirsi, imparare l'uno dall'altro ed entrare in simbiosi.
Sul set, il leone non è diventato pericoloso per l'amico lupo?
No. Innanzitutto, tutto era sotto controllo. Poiché Kevin era impossibilitato a lasciare il Sudafrica per raggiungerci in Canada anche per via del CoVid, ad Andrew è toccato occuparsi non solo dei lupi, che sono la sua specialità, ma anche dei leoni. Lo ha aiutato una giovane arrivata dal Sudafrica, Caitlyn Olsen, incontrata tempo fa quando ho girato una serie di documentari con al centro bambini con un forte legame con gli animali selvatici. Allora Caitlyn era solo una ragazzina il cui padre aveva un rifugio per animali in via di estinzione. Oggi ha vent'anni e si è rivelata di grande aiuto per Andrew. Dal canto suo, Andrew ha avuto qualche problema inizialmente ma poi si è facilmente adattato al carattere dei leoni. Ci sono stati dei momenti delicati, ovviamente: lupi e leoni non crescono allo stesso ritmo e hanno esigenze differenti.
Dove avete trovato i cuccioli?
Le nostre scelte sono state guidate dall'etica. Esiste un vasto traffico di animali, usati per fini non sempre felici. Non avremmo mai scelto degli esemplari che vivono nella natura selvaggia e di conseguenza abbiamo salvato alcuni esemplari dal traffico. La speranza era quella di dare loro un futuro migliore rispetto a quello che il destino sembrava aver loro riservato. I nostri animali provengono dal Canada, dove esistono allevamenti di lupi ma anche, inaspettatamente, di leoni. Li abbiamo trattati con molto rispetto. Per noi erano attori a tutti gli effetti: lavoravano solo la mattina e per quattro giorni alla settimana. L'importante era non stressarli. A fine ripresa, i lupi sarebbero dovuti andare nel ranch di Andrew mentre i leoni dovevano essere portati in Africa per stare insieme a quelli usati per Mia e il leone bianco. Alla fine, vedendo il rapporto che gli animali avevano instaurato, non ce la siamo sentiti di separarli: sono tutti rimasti da Andrew.
È stato difficile trovare un'attrice disposta a recitare con un lupo e un leone?
Come capitato con Mia e il leone bianco, non potevamo di certo aspirare a qualcuno di famoso. Le riprese richiedono molto tempo e non tutti gli attori famosi sono disposti a rimanere imbrigliati così a lungo: non sia mai che li chiami Spielberg nel frattempo! Il secondo problema era ovviamente dato dalla convivenza con gli animali selvatici e la conseguente paura. Siamo fortunatamente stati sedotti dalla bellezza non banale e dalla personalità di Molly Kunz, in grado di relazionarsi facilmente con gli animali.
Trailer
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.
Commenti (3) vedi tutti
Gradevole racconto ecologista per grandi e bambini che celebra l'amicizia, la tolleranza e il rispetto per la natura. Splendide le location, assolutamente adorabili i protagonisti pelosi e simpatici i personaggi umani, anche se scarsamente caratterizzati.
commento di Fanny SallyFavola animalista non priva di stereotipi ma molto apprezzabile più per l'impegno profuso che per il risultato artistico. Le riprese sono infatti durate tre anni per seguire in tempo reale la crescita degli animali da cuccioli all'età adulta. Brava la protagonista.
commento di bombo1Il lupo e il leone, tratto da una storia vera, una fiaba per grandi e piccini, film delizioso e vedibile.
leggi la recensione completa di claudio1959