Regia di Luca Guadagnino vedi scheda film
Dopo la personale rilettura del classico di Dario Argento Suspiria, Luca Guadagnino continua a percorrere la strada dell'orrore, senza però rinunciare all'eleganza stilistica e alla centralità dei sentimenti che caratterizzano il suo cinema. Bones and All è un'opera nella quale l'autore gioca con la semplificazione, contenutistica e linguistica, così che se ad un occhio distratto il film potrebbe sembrare un Guadagnino "meno impegnato", in realtà ne ritroviamo tutte le tematiche fondamentali, metaforizzate in una storia d'amore adolescenziale in cui i mutamenti e le pulsioni corporee si contestualizzano nel cannibalismo, mentre la sensibilità di Guadagnino permea la pellicola di romanticismo ed erotismo.
Road movie dalle premesse non particolarmente innovative, Bones and All cattura comunque lo spettatore grazie all'alchimia dei due protagonisti (Taylor Russell è una grande scoperta), capaci di dare anima e corpo ad un romanzo di formazione sentimentale e macabro, nel quale i momenti di terrore si contano sulle dita di una mano, ma sono raccapriccianti nell'idea, nella messa in atto, nel grande lavoro fatto sul sonoro.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta