Regia di Mario Sesti vedi scheda film
TFF 39 - FUORI CONCORSO
Una famiglia che si sfascia, soprattutto in un contesto che prevede figli a carico, diviene spesso un teatro di guerra in cui ripicche, cattiverie, e persino illeciti penali utili per assicurarsi i favori di una lotta processuale e legale snervante e quasi sadica come le situazioni al limite del surreale raccontate in questo dramma aiutano a dettagliare, è storia di vita che riduce a derive umane ed economiche i rispettivi contendenti in lotta tra loro.
Mario Sesti, stimato critico e apprezzato documentarista, decide di esordire nella fiction affrontando una tematica tosta, ostica, già difficile e sfidante di suo, oltre che pericolosa come un terreno minato.
Il problema di Altri padri, è irrimediabile sia dal punto di vista della sceneggiatura, che affronta una tematica tutta svolte, cambi di registro, personaggi di contorno che si appropriano di un loro momento di celebrità senza una sufficiente calibratura col contesto raccontato fino a quel momento, sia dal punto di vista tecnico, goffo ed imbarazzante.
Circondato da un cast che, al di là di un Paolo Briguglia impegnato e, nonostante lo script infelice e zoppicante, a suo modo convincente, appare sottotono ed inadeguato, il film dello stimato critico si rivela imbarazzante, come imbarazzante risulta provare a descriverne i connotati e le caratteristiche, tutte sconcertanti, soprattutto in quanto rivenienti da un personaggio così addentro alla materia, perfetto conoscitore del cinema ai suoi massimi livelli e alle sue più perfette forme di riuscita.
Ma forse anche in questo caso, e lo dico con una certa amarezza e mestizia di tono, è proprio vero che "ognuno deve fare il proprio mestiere", rifuggendo con un po' più di malizia e lungimiranza le eventuali tentazioni fuorvianti e troppo ambiziose che si rivelano poi clamorosamente, come in questo caso eclatante, davvero poco consone a sviluppare un mestiere che, evidentemente, esula dalla propria competenza, come del resto insegna il solito antico e saggio detto popolare di cui sopra.
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