Horror brasiliano realizzato piuttosto malamente. La discreta sceneggiatura è stata convertita in un mediocre lungometraggio, penalizzato da una brutta fotografia e un montaggio approssimativo.
Jesus (Arthur Vinciprova), essendo l'unico sopravvissuto a un misterioso assassino che ha ucciso sua moglie, gli amici e la guida turistica che li ha condotti in una grotta interdetta, diventa l'unico sospettato dei delitti. Il giovane, temporaneamente ricoverato in ospedale per alcune gravi ferite, rivendica la sua innocenza sostenendo che sua moglie, Ana (Nayara Justino), ha ucciso quelle persone sotto l'influenza di una forza malvagia che si sarebbe impossessata del suo corpo. Rifiutandosi di parlare con gli agenti di polizia incaricati delle indagini sul massacro, viene seguito da suor Helena (Carolina Ferraz).
Il brasiliano Arthur Vinciprova scrive, dirige e interpreta questo horror sotteraneo prevedibile ma con alcuni spunti d'effetto (le tracce di rituali satanici eseguiti nelle grotte, accompagnati dalle litanìe rituali per evocare Damballah), amplificati da una narrazione frammentata tra presente (con la suora in azione) e passato (tutto girato all'interno di una grotta). La sceneggiatura è discreta, ma è lo svolgersi delle riprese che non convince. Una fotografia pessima, con opprimenti e frustranti scene girate in totale oscurità, senza che sia possibile decifrare i personaggi in azione, si accosta a un montaggio frenetico, con ripetuti sbalzi temporali del tutto privi di senso logico nello sviluppo della storia. Ne esce dunque un horror incompiuto, a causa di limitazioni tecniche che ne inficiano gravemente il piacere della visione. A gruta circola su "Amazon Prime Video" ma solo in lingua portoghese, spagnolo o inglese e, quel che è peggio, con i sottotitoli negli stessi linguaggi (senza cioè presenza dell'italiano).
Citazione
la formula d'evocazione pronunciata più volte nel film
"Thula baba.
Thulathul.
Thula baba.
Thulasana.
Ekuseni.
Thulatul.
Thula baba.
Thulasana.
Thul'ubabuzobuya.
Ekuseni."
"Dio è morto: ma considerando lo stato in cui si trova la specie umana, forse ancora per un millennio ci saranno grotte in cui si mostrerà la sua ombra." (Friedrich Nietzsche)
Trailer
F.P. 24/03/2021 - Versione visionata in lingua portoghese (durata: 98'50")
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