Regia di Edward Norton vedi scheda film
Garbato esordio alla regia del bravo Edward Norton con una commedia insolita su un "triangolo virtuale" fra un'affascinante donna in carriera, un prete cattolico e un rabbino, entrambi innamorati di lei fin dagli anni dell'adolescenza, ma impossibilitati a concretizzare i loro sentimenti a causa dei vincoli religiosi oppure, nel caso del rabbino, a causa delle severissime restrizioni poste dalla madre di lui, interpretata da una spassosa Anne Bancroft in una delle sue ultime apparizioni sul grande schermo. La sceneggiatura dello scrittore ebraico Stuart Blumberg sembra avere come modello certe commedie romantiche del passato mescolate con battute di dialogo che ricordano il cinema di Woody Allen, ma non ha la stessa incisività di scrittura del grande newyorchese e a tratti traballa un pò, soprattutto nelle complicazioni legate alla scelta fra la fedeltà alla vocazione religiosa o l'abbandono al sentimento amoroso provato per la donna. Tuttavia, pur con qualche concessione zuccherosa, il film mantiene un approccio piuttosto credibile ed onesto a queste problematiche, non scade nella superficialità e ci ricorda fin dal titolo "Keeping the faith" che bisogna cercare di rimanere fedeli a se stessi e alle proprie esigenze. Esilarante come sempre Ben Stiller, per quanto la sua alchimia con Jenna Elfman (star di "Dharma e Greg") non sembri delle più efficaci; si difende bene come attore anche Norton nel ruolo più simpatico, quello del prete cattolico, a cui, comunque, non dona la colorazione bionda dei capelli. Fra i caratteristi, da notare la partecipazione del grande Eli Wallach e perfino del regista Milos Forman nel ruolo di un anziano sacerdote.
voto 7/10
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta