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Gli amori di Anaïs

Regia di Charline Bourgeois-Tacquet vedi scheda film

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claudio1959

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Gli amori di Anaïs

di claudio1959
7 stelle

Che cosa desidera davvero Anaïs? Vuole vivere pienamente a tutto gas, vuole “mordere” la vita. Crede nel Grande Amore,lo vuole rubare come “La piccola ladra” di sentimenti. Un film dolcemente sospeso fra leggerezza, paura e desiderio recondito.

Anaïs Demoustier, Valeria Bruni Tedeschi

Gli amori di Anaïs (2021): Anaïs Demoustier, Valeria Bruni Tedeschi

Anaïs Demoustier

Gli amori di Anaïs (2021): Anaïs Demoustier

Valeria Bruni Tedeschi, Anaïs Demoustier

Gli amori di Anaïs (2021): Valeria Bruni Tedeschi, Anaïs Demoustier

Valeria Bruni Tedeschi, Anaïs Demoustier

Gli amori di Anaïs (2021): Valeria Bruni Tedeschi, Anaïs Demoustier

Gli amori di Anaïs Francia 2021 la trama: Anaïs una trentenne di “insuccesso” non è agiata economicamente, in perenne movimento, ha sempre l’ultima parola, non paga da tre mesi l’affitto ed arriva sempre in ritardo agli appuntamenti. Vive l’attimo fuggente e non si preoccupa mai del dopo. Avrà un nuovo inizio con un uomo maturo un editore, ma sarà attratta dalla sua compagna Émilie scrittrice di bestseller. Émilie e’ il suo modello di donna, il suo agognato ed inarrivabile punto di arrivo. Si incontrano casualmente, in seguito Anaïs escogiterà il modo di incontrarla nuovamente ripetutamente…… fino a far esplodere un sentimento ed un amore passionale e totale. La recensione: Gli amori di Anaïs (Les Amours d'Anaïs) è un film scritto e diretto da Charline Bourgeois-Tacquet, al suo esordio alla regia, vista come attrice di buon livello in: Sarà il mio tipo? (Pas son genre) di Lucas Belvaux (2014) - Florida (Floride), di Philippe Le Guay (2015)- Le cose che verranno (L'avenir)di Mia Hansen-Løve (2016) e Tra due mondi (Ouistreham) di Emmanuel Carrère (2021). Prodotto da Année Zéro, Les Films Pelléas, Arte France Cinéma, Odessa Productions Distribuito in Italia da Officine UBU. Fotografia luminosa di Noé Bach. Colonna sonora di Nicola Piovani. Grande interpretazione della simpatica Anaïs Demoustier la sua Anaïs e’ deliziosa, che brava questa attrice che vidi in un ruolo marginale in Le nevi del Kilimangiaro (Les Neiges du Kilimandjaro) di Robert Guédiguian (2011). Ad alto livello anche la prova di Valeria Bruni Tedeschi che interpreta il bel ruolo della scrittrice Émilie e da citare due solidi professionisti come Anne Canovas e Bruno Todeschini nel ruolo dei genitori di Anaïs, poche inquadrature, ma importanti per la buona riuscita del film. Todeschini da recuperare in “Sette Giorni”del 2016 di Roberto Colla. Un film che punta tutto sulla scrittura e sui dialoghi scoppiettanti ad un ritmo molto piacevole. Anaïs con i suoi vestiti che indossa con grazia, minigonne ed un vestito rosso magnifico, una ragazza molto sexy. Anaïs coraggiosa e ribelle, prende e butta tutto a mille allora, perché la vita va goduta e non calcolata. Eccezionali i piani sequenza girati ad un ritmo vertiginoso. La scena più bella e’ quella del ballo al ralenty tra Anaïs e Émilie sulla canzone “Bette Davis eyes”di Kim Carnes, che emozione e brividi sulla pelle. Anaïs seduce e viene sedotta. La regista Charline Bourgeois-Tacquet si ispira al cinema di Woody Allen ed Erich Rohmer, si percepisce. Inserisce nel suo bel film anche ricordi cinefili, come una foto del regista Alain-Robbe Grillet od anche un film di Cassavetes con Gena Rowlands, tu chiamale se vuoi emozioni. Una commedia degli equivoci, il film è tutto visto dalla prospettiva di Anaïs la ragazza che vuole solo vivere intensamente le sue emozioni ed i suoi amori, una ragazza che intenerisce il cuore, alla ricerca della vera passione, senza freni e limiti. Anaïs ha fame di vivere e di amare e sa che tutto ha un termine e lo accetta, si rialza e va sempre avanti a testa alta. Un film con molti primi piani ben girati. Gli uomini sono tutte figure di contorno per lei, fragili e da manipolare a suo piacimento, perché sono immobili ad ammirare la Sirena Anaïs, perché lei ha sempre ragione, lei che mente e ruba il sentimento, lei che accetta di soffrire e di farsi male, ma non molla la presa ed i suoi convincimenti emotivi. Anaïs Demoustier un talento naturale, “Qualcosa di travolgente”, bellissima, per tutti(tutte)per nessuno, che si regala ….. per ora il ruolo della vita e come direbbe François Truffaut “Mica scema la ragazza. Interpreti e personaggi Anaïs Demoustier: Anaïs Valeria Bruni Tedeschi: Émilie Denis Podalydès: Daniel Moreau-Babin Christophe Montenez: Raoul Xavier Guelfi: Balthazar Anne Canovas: madre di Anaïs Bruno Todeschini: padre di Anaïs Jean-Charles Clichet: Yoann

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