La recensione su In Front of Your Face

di alan smithee

9 stelle

FESTIVAL DE CANNES 74 - CANNES PREMIÈRE Una bella e distinta signora coreana almeno cinquantenne si reca in patria dagli Stati Uniti per incontrarsi con la sorella, che vive un grande palazzo di un quartiere popoloso, ad un piano assai elevato che suscita nella donna un certo disagio. Scopriamo che costei è stata un'attrice piuttosto nota, da tempo ritiratasi dalla professione, e che tra i suoi impegni c'è quello di incontrare un regista famoso che intende farle una proposta.

Ci troveremo a fare parte, da spettatori, a questo incontro, ove alcune drammatiche verità emergeranno poco per volta.

Ma è davvero tutto come sembra o il sogno supera la realtà?

Il magnifico cineasta Hong Sang-soo ci delizia e sin commuove con la sua opera minimalista da oltre un trentennio, affinandosi ogni volta, giocando a snellire la materia narrativa di ogni orpello e a ricondursi a trattare i sentimenti più intimi che contraddistinguono la quotidianità e il lato più introspettivo dei suoi personaggi solo apparentemente qualunque.

Sang-soo riesce ogni volta, qui più che altrove - ma questo è indubbiamente uno stato d'animo molto personale - a creare un pathos con i suoi pochi personaggi in grado di avvicinarci al sublime. E questo suo magnifico e toccante In front of your face si rivela il gioiello più autentico del festival 2021.

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