Regia di Florestano Vancini vedi scheda film
Film politico e storico con elementi di documentario e di fiction; il delitto Matteotti è il caso esemplare della brutalità gratuita e alla luce del sole che il fascismo si permetteva già in quegli anni (1924); è questa infatti la genesi della dittatura in Italia. Una ricostruzione accurata ed un cast validissimo (Moschin, De Sica, Nero, Montagnani, Adorf) donano risalto ad un'opera ben strutturata, con tanto di continuo scorrere di titoli dei giornali di quel periodo ed informazioni sugli sviluppi futuri e sui destini dei protagonisti, nel finale. E' del resto un film del 1974 e l'atmosfera nel Paese è decisamente adatta a produrre lavori di questo tipo; sicuramente apprezzabile.
Ricostruzione del delitto Matteotti, parlamentare antifascista rapito in pieno giorno e massacrato brutalmente dagli squadristi nel 1924. Il caso destò grande scalpore, ma Mussolini negò risolutamente e riuscì a soffocare lo sdegno popolare con la sua retorica boriosa ed i suoi mezzi violenti: in Italia è ufficialmente dittatura.
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