Regia di Jack Arnold vedi scheda film
Risalendo il Rio delle Amazzoni una spedizione scientifica scopre la presenza di un mostro. Decidono di catturarlo ma...La trama potrebbe far pensare ad un rimaneggiamento di KING KONG solo con un cambiamento di mostro. In mezzo però c'è stata una Guerra Mondiale, il Maccartismo e il razzismo. Il regista sceglie di raccontare la storia di un essere che come gli animali reagisce solo se viene istigato e come molti esseri umani ha bisogno d'amore (rischia la vita sulla barca per rapire la fanciulla...si è forse innamorato?). Sociologia nella trama e un forte gusto camp nella messa in scena. Elementi azzeccati che lo hanno reso un cult. Girato originariamente in 3D. Qualcuno dice solo per le scene acquatiche mentre circolano foto in 3D dove la creatura è fuori dall'acqua. Chissà! Comunque suggestiva l'ambientazione.
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La poverissima (di mezzi ma non di idee) fantascienza di quel periodo è stata una straordinaria compagna della mia gioventù... mi ci riapproccio sempre con immutata emozione... Creativa... problematica... mai banale... capacedi farci leggere persino in filigrana molte problematiche più profonde e vaste!! Che nostalgia!
Un film di serie B passato alla storia del cinema fantastico forse ben oltre i suoi meriti. Qualche critico ha scomodato pure Lovecraft: in effetti il mostro ricorda certe creature dei suoi racconti (The Shadow over Innsmouth) ma credo che in questo caso assai poco c'entri lo scrittore di Providence. Concordo con @spopola sulla fantascienza degli anni d'oro spesso fatta con pochi mezzi è stata compagna ed ispiratrice per molti (Spielberg, Carpenter etc.)
E concordo in pieno anch'io con voi amici! Quella è il tipo di fantascienza che mi piace: creativa...con effetti artigianali ma fantasiosi...e sopratutto con in calce un sottofondo sociale di metafora sui problemi che affliggono l'umanità!!! Ciao a tutti e grazie dei commenti!!!
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