Regia di Jafar Panahi vedi scheda film
La situazione femminile nel mondo iraniano. Ci sono vaire situazioni, anche normali, ma che sottolineano tutta l'inadegautezza eel sistema polito in quel paese e nel mondo arabo in genere. Benvenuto al premio a Venezia che ha così messo in evidenza le storie al femminile portate sullo schermo da questo regista che ha preso una strada più specifica nel suo modo di fare cinema pur venendo dalla esperienza con Kiarostami.
I mezzi sono poverissimi, le riprese quasi rubate, ma in questo tipo di storie è anche questo importante per dare quel senso di autenticità e denuncia.
L'occhio del regista è pur sempre quello di un uomo che ha le sue radici storiche in quella società e sa benissimo quale è il ruolo storico e sociale della donna, che non è che un numeroe quindi lo sforzo quasi fisico di distaccarsi da certi ragionamenti è apprezzabile
Otto donne vivono al loro quotidianetà in situazioni diverse ea nche minime
Un occhio davvero indagatore anche sul pensiero maschile e cioè su sé stesso
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