Regia di John Swanbeck vedi scheda film
Ho visto e rivisto questo film, e non mi delude mai. Risulta chiaro che piuttosto di film bisognerebbe parlare di opera teatrale adattata a film. Tre uomini in una stanza d'albergo, tre piazzisti in attesa del grande Kahuna, l'uomo che dovrebbe comprare il prodotto che loro sponsorizzano. L'attesa dell'incontro con questo misterioso e invisibile personaggio è un pretesto per confronatarsi e dialogare su tutto, sulla vita.
Tre uomini con tre stati d'animo differenti e con differenti obbiettivi. Tre uomini che rappresentano tre fasce di età, il venditore alle prime armi, il venditore nel pieno della sua carriera e il venditore a fine carriera. Bob, il più giovane, mette in primo piano i suoi valori, quei valori imposti dalla sua religione e sembra non aver ancora trovato una sua vera dimensione caratteriale tanto da mischiare lavoro e religione.
Lerry (un magistrale Spacey) è il 40enne nel pieno della propria carriera, sa di valere, ma sa anche che per dare un imput al suo attuale status aziendale deve portare a termine un grande colpo. Cinico e disilluso esprime le sue teorie ai colleghi in modo chiaro e diretto (teorie geniali n.d.r.), e per questo presto entra in conflitto con il giovane Bob. Infine c'è Phil (ottimo DeVito) a cui sembra non interessare molto del "grande colpo" da piazzista o in generale delle cose che lo circondano, sembra chiaro che le uniche cose relamente importanti della sua vita le abbia già perse. Cerca infine da fare da pacere tra i due colleghi, esortandoli a vedere un po' oltre....
Insomma un film che molti trovano pesante e noioso, ma che io non posso fare a meno di guardare di tanto in tanto. Dialoghi su tanti temi e mai banali (consigli, amicizia, religione, pentimenti....ecc....), un film sulla vita e sulle fasi della vita, che forse attraverseremo anche noi....ideologia, cinismo, rassegnazione e analisi....c'è tutto....tutti noi siamo e saremo un po' Bob, un po' Lenny e un po' Phil.
L'esperienza non inganna.
Un maestro della recitazione, come al solito.
Cerca di tener testa ai suoi colleghi....fuori e dentro la storia.
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