Regia di Gary Halvorson vedi scheda film
Dopo i Muppets nello spazio, Jim Henson concede l’opportunità anche ai pupazzi di “Sesame Street” di avere il loro momento di gloria in un film, dopo 30 anni di onorata carriera televisiva. La storia di Elmo alla ricerca della sua adorata coperta è raccontata dai simpatici e casinisti Ernie e Bert, che ogni tanto interrompono il film con le loro strambe considerazioni sulla vicenda. Elmo e i suoi amici si ritrovano quindi a Brontolandia, luogo fantastico cui si accede attraverso un magico passaggio, per recuperare la morbida coperta che è la sua amica fidata. L’ingenua dolcezza di Elmo conquista anche il mondo al contrario di Brontolandia, dove la sporcizia e la puzza regnano sovrane (al cinema proiettano “Basically It Stinks”!), e l’ordine è mantenuto dal perfido ladro Huxley, interpretato dal bravo Mandy Patinkin. Quella palletta pelosa rossa di Elmo che parla sempre in terza persona è il trionfo del rispetto dell’altro e dell’amicizia, e per fortuna è contagioso. Un film sottilmente morale che non ha la presunzione di essere inutilmente moralista, in cui pupazzi animati e attori in carne e ossa convivono naturalmente. L’unico neo è il continuo interloquire dei personaggi col pubblico in sala: non li hanno avvertiti che la sala è desolatamente vuota.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta