Regia di Gianni Zanasi vedi scheda film
Gianni Zanasi e i suoi attori a Bari - quartiere Cep - per presentare “Nella mischia”. Un’opera prima per la quale, nel maggio del ’95, il patron della Quinzaine di Cannes, Deleau, scomodò il Truffaut dei “400 colpi”. E se già quel film era lo sviluppo di un corto - “La bella prova” -, “Fuori di me” è il post scriptum del lungo, chiusura di un cerchio dove i personaggi navigano a vista dentro contesti urbani e sociali difficili e problematici. Straordinarietà del cinema di Zanasi sono la leggerezza e la fluidità con cui mescola “sacro” e “profano”, momenti drammatici e lievi. Un Moretti più conciliato (con se stesso), un Pasolini meno appesantito, un De Sica ancor più gioviale e simpatico. Parrebbe una pellicola fatta di niente, ma è densa come una serata tra complici amici, come una notte passata a guardare le stelle, come un film che ha bisogno solo di esistere.
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